E’ stata inaugurata oggi (sabato 3 febbraio 2024) nell’atrio dell’ospedale “Versilia” la mostra “Pinocchio in Versilia – tra fiaba, arte e solidarietà” con 12 tavole originali realizzate da artisti della zona e non solo sulle avventure del mitico burattino, che resteranno inizialmente nell’atrio della struttura ospedaliera per poi essere spostate all’interno della Pediatria. Allo stesso reparto è stata effettuata una donazione del valore di 3.310 euro per l’acquisizione di strumenti che potranno essere utilizzati dal personale nella sua attività quotidiana.
L’iniziativa è stata promossa da La Seravezziana Caffè in collaborazione con l’Associazione culturale “Versiglia in bocca” patrocinata dal Comune di Seravezza, Fondazione Terre Medicee, Fondazione Nazionale Carlo Collodi, Parco Policentrico Collodi Pinocchio, OSD Francesco Ticci, Azienda USL Toscana nord ovest – ospedale Versilia.
“Come amministrazione – ha evidenziato nel corso dell’inaugurazione l’assessore al sociale Stefano Pellegrini, che rappresentava il comune di Seravezza insieme all’assessore all’inclusione sociale Valentina Mozzini – abbiamo sostenuto con entusiasmo questa iniziativa, partita già dallo scorso mese di settembre e portata avanti insieme ad altre associazioni del territorio. Il risultato finale è bellissimo e ci fa piacere che i destinati finali siano i bambini della Pediatria dell’ospedale Versilia. Grazie a chi ha reso possibile tutto questo”.
“E’ stata una grande emozione – ha poi detto Paola Poli, principale promotrice dell’evento partito dal Seravezziana Caffè, che lei gestisce in centro storico e che ospita molte opere d’arte e suggestivi appuntamenti culturali – vedere questo allestimento nell’atrio dell’ospedale Versilia e sono contenta del fatto che poi le opere verranno portate in Pediatria, dove i genitori potranno raccontare ai bambini presenti in reparto le avventure senza tempo di Pinocchio. E’ il traguardo che volevamo raggiungere”.
Paola Poli ha anche consegnato alla Pediatria del Versilia alcuni biglietti omaggio, per tutto il 2024, che permetteranno ai bambini e alle loro famiglie di visitare il Parco di Collodi.
“Intanto grazie per la donazione arrivata alla nostra struttura – ha sottolineato il direttore della Pediatria del Versilia Luigi Gagliardi – che ci permetterà di acquisire strumenti utili per le attività di reparto. Inoltre, queste 12 opere sono molto belle: verranno sicuramente apprezzate dai bambini ma anche dagli adulti, e mi riferisco sia a noi operatori che ai genitori dei nostri piccoli pazienti. E’ infine fondamentale rendere l’ambiente ospedaliero più accogliente e colorato e, soprattutto, fornire stimoli ai bambini grazie alla bellezza e all’arte”.
“Un ringraziamento – ha aggiunto Cinzia Marchetti, medico della direzione ospedaliera, che ha portato i saluti della direttrice del Versilia Lisanna Baroncelli – ai promotori di questa iniziativa, che arricchisce il nostro ospedale da vari punti di vista e che ha poi come destinazione finale la Pediatra, che rappresenta senza dubbio la collocazione perfetta per queste tavole. Sono d’accordo con il dottor Gagliardi che i 12 artisti abbiano veramente dato il meglio di loro per questo progetto tra arte e solidarietà: ci sono stili diversi ma il livello artistico è davvero molto alto”.
“Ci siamo ritrovati con tanti amici – ha ricordato la presidente della compagnia teatrale “Versiglia in bocca” Lora Anita Santini – con i quali da anni organizziamo spettacoli all’insegna della solidarietà, sempre privilegiando il lato comico, che è più nelle nostre corde. Il risultato è stato, credo, soddisfacente e noi siamo contenti di aver preso parte a questa bella avventura collettiva”.
Erano presenti oggi (3 febbraio) All’ospedale Versilia Versilia quasi tutti gli artisti coinvolti nel progetto, che hanno rappresentato, attraverso la loro personale visione e sensibilità, le avventure dell’intramontabile personaggio di Pinocchio. Questi gli autori delle 12 opere: Roberto Fiasella, Fabiana Toffano, Alessio Palmieri, Carmine Garofalo, Niccòla Giannoni “Pivino”, Mirko Babboni, Claudio Tomei, Laura Catalano, Brunetta Puccinelli, Roberto Giansanti e Annalisa Atlante, Piero Crivellari e Silvia Iannotta.
Pinocchio non è solo una fiaba. La narrazione è intrisa di allegorie e insegnamenti morali. La storia offre numerosi esempi di comportamenti e conseguenze, trasmettendo importanti lezioni sulla verità, l’onestà, il coraggio e l’importanza di imparare dagli errori. Rappresenta il viaggio che ogni singolo individuo compie per conquistare la sua umanità. Il percorso di un individuo che, burattino degli eventi e del destino, deve affrontare per raggiungere la sua dignità di uomo.
In questo 2024 si festeggia tra l’altro il 140° anniversario del libro “Le avventure di Pinocchio” di Carlo Collodi che uscì nel febbraio del 1883. Da qui l’idea di rendere omaggio al burattino più famoso del mondo, affiancandolo ad un obiettivo solidale.