E’ in programma domani, martedì 11 ottobre, nella sede dell’UNA Hotel di Lido di Camaiore il corso Gimsi di competence di base sulla Sincope, organizzato per l’ospedale “Versilia” dalla struttura di Cardiologia, con il coordinamento nello specifico del dottor Gianluca Solarino. Il Gimsi è il Gruppo Italiano Multidisciplinare per lo Studio della Sincope.
“La sincope o perdita di coscienza – afferma il dottor Solarino, responsabile appunto dell’ambulatorio Sincope del ‘Versilia’ – determina l’1-5% degli accessi nel dipartimento di emergenza accettazione (DEA) e l’1-3% dei ricoveri ospedalieri e spesso la mancanza di uno standard diagnostico porta a ospedalizzazioni non sempre appropriate e l’utilizzo di indagini costose e a bassa resa, con impatto significativo sulla spesa sanitaria”.
“Nel nostro ospedale – prosegue il dottor Solarino – da molti anni esiste un ambulatorio fortemente voluto dal direttore della Cardiologia, dottor Giancarlo Casolo, dedicato allo studio della Sincope. Questa condizione nella maggior parte dei casi ha natura benigna, ma in alcuni casi può essere espressione di patologie più serie come i disturbi del ritmo cardiaco. Per questo motivo, assieme al Pronto Soccorso, abbiamo istituito un percorso specifico in modo da offrire ai pazienti che abbiano manifestato questo disturbo un approccio strutturato per la diagnosi e la gestione delle perdite transitorie della coscienza, con personale dedicato e possibilità di accedere alla diagnostica di secondo livello”.
“La formazione del personale e l’aggiornamento – conclude il dottor Solarino – sono fondamentali e per questo ho fortemente voluto organizzare questo corso di competence avvalendomi del supporto del GIMSI e dell’esperienza, riconosciuta a livello internazionale, del professor Michele Brignole che presenzierà al corso, in modo da fornire ai colleghi partecipanti della Cardiologia, del Pronto soccorso e della Medicina interna del nostro presidio ospedaliero un’esperienza di altissimo livello formativo. Un ringraziamento speciale al nostro Dipartimento e alla Direzione sanitaria dell’ospedale che hanno approvato questa manifestazione e un grazie speciale a chi, con il suo sostegno, ha reso possibile questa giornata”.