Strage ferroviaria di Viareggio: è Daniela Rombi la nuova presidente dell’Associazione “Il mondo che vorrei” Onlus. “La Pasqua di questo anno ci ha portato le dimissioni di Marco Piagentini da presidente della nostra Associazione – scrive Rombi – ; un dispiacere per molti ma, per chi lo conosce e conosce la mole di lavoro dell’Associazione in questi anni, un fatto inevitabile. Quale nuova presidente devo ringraziare di tutto cuore Marco per come ha guidato ‘Il mondo che vorrei’ in questi lunghi e difficili anni di tribunali”.
“Il percorso giudiziario è finito (quasi finito) – prosegue – in quanto la Cassazione-bis del 15 gennaio scorso ha definitivamente dichiarato colpevoli gli imputati; quindi saremo ancora presenti quando alcuni imputati torneranno al Palagiustizia di Firenze per la rideterminazione delle pene e poi, quasi certamente, in Cassazione (7° grado di giudizio!). Noi familiari ci saremo, fino alla fine, con i nostri avvocati, ma sicuramente con animo diverso”.
“L’associazione, fin dall’inizio, ha avuto tre obiettivi da perseguire- sottolinea la presidente – : verità, giustizia e sicurezza. Ecco, i primi due li abbiamo raggiunti anche se, dopo 15 anni, si parla di uno straccio di giustizia, ma è importante che i principali responsabili per la prima volta nella storia siano stati condannati, e solo grazie alla mobilitazione che abbiamo condotto con Assemblea 29 giugno, con i ferrovieri, con la città di Viareggio, che non ci hanno mai abbandonato. Adesso, insieme alla memoria che mai verrà meno, dobbiamo combattere per la sicurezza, la sicurezza in ferrovia, in ogni luogo di lavoro e in tutto il territorio! Mentre scrivo continuano ad arrivare le tragiche notizie sulla strage di lavoratori a Suviana, dopo quella dell’Esselunga a Firenze e quella di Brandizzo! Insieme alle troppe stragi del nostro paese c’è uno stillicidio quotidiano di lavoratori e lavoratrici che non tornano a casa”.
“Quella per la sicurezza e per la vita è una battaglia che ci impegniamo a sostenere insieme a realtà e associazioni del nostro paese – conclude – . Siamo già impegnati a costruire il prossimo 29 giugno, il 15° anniversario; poi, con l’aiuto dei viareggini e non solo, con quei ferrovieri che sempre ci hanno affiancato, la nostra associazione sarà in grado di proseguire un percorso intenso fatto di solidarietà, iniziative, incontri, relazioni. Per costruire e realizzare un giorno… il mondo che vorrei!”.