Un Festival e un Teatro accessibile e inclusivo, questo l’impegno della Fondazione Festival Pucciniano per la promozione della cultura per tutti e per l’abbattimento delle barriere non solo architettoniche. Tante novità sul fronte della fruibilità degli spettacoli e dell’accessibilità al teatro che rendono il Festival Puccini un evento all’avanguardia sul fronte dell’accessibilità considerata una priorità e un valore fondamentale dell’evento, che vuole aprirsi a un pubblico ampio e diversificato.
LIBRETTI IN BRAILLE
Grazie alla collaborazione con la Stamperia Braille della Regione Toscana e in collaborazione con la Direzione Beni, Istituzioni, Attività Culturali e Sport, in occasione del centenario dalla morte di Giacomo Puccini sarà realizzato nel foyer del teatro un percorso in linguaggio braille per raccontare il grande compositore toscano. Gli utenti non vedenti del Festival potranno inoltre chiedere una copia in braille del libretto d’Opera relativo all’Opera a cui assisteranno. La Stamperia Braille metterà a disposizione 5 copie per ogni Opera in scena (Le Willis-Edgar, Manon Lescaut, la Bohème, Tosca, Turandot, Madama Butterfly). Si raccomanda di richiedere la propria copia all’indirizzo marketing@puccinifestival.it contestualmente alla prenotazione. Inoltre, nel foyer del Teatro, verranno esposti materiali in possesso della Stamperia Braille, dalle stampe antiche e contemporanee di tutti i libretti d’opera pucciniani e di altro materiale musicale braille, fino alle storiche matrici metalliche relative ad arie d’opera di Puccini in formato classico e in formato speciale. Verrà inoltre allestito uno spazio dove poter consultare liberamente del materiale in braille relativo alle Opere di Puccini.
TOSCA E TURANDOT ACCESSIBILI
Nell’ambito del percorso avviato dalla Fondazione Festival Pucciniano per favorire l’accessibilità sarà sviluppato in occasione del Festival Puccini 2024 il progetto “Tutti Per Puccini” realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Macerata e coordinato dalle professoresse Elena Di Giovanni e Francesca Raffi. Partendo dall’esperienza ventennale in altri Teatri e Festival d’Italia e d’Europa il progetto “Tutti per Puccini” renderà gli spettacoli del Festival Puccini accessibili anche a un pubblico cieco/ipovedenti, sordo/ipoudente e con disabilità cognitive. Grazie a strumenti digitali e servizi dal vivo due opere del cartellone (Tosca e Turandot) saranno rese accessibili grazie a trailer con sottotitoli, voce e traduzione in lingua dei segni italiana (LIS), audio introduzioni e audio descrizioni per persone cieche, sottotitoli specifici per persone sorde e schede delle opere in easy–to–read, il linguaggio facile da leggere regolamentato dall’Unione Europea. Inoltre ogni spettacolo del progetto sarà preceduto da un percorso multisensoriale alla scoperta del dietro le quinte, degli attrezzi di scena, dei costumi, delle scenografie e della musica di Puccini.
Le date del progetto “TUTTIPERPUCCINI” sono le seguenti: 9 agosto TOSCA, 10 agosto TURANDOT, 17 agosto TURANDOT, 18 agosto TOSCA, 23 agosto TURANDOT e 24 agosto TOSCA. Per informazioni e prenotazioni (entro 15 giorni dalla data di interesse): tuttiperpuccini@puccinifestival.it
IL PARCO DELLA MUSICA E DELLA SCULTURA PERCORSO CON TAG DI ORIENTAMENTO
Quale contribuito all’abbattimento delle barriere architettoniche anche gli spazi intorno al Teatro sono stati oggetto di un percorso di accessibilità di supporto ai bisogni delle persone ipovedenti con un sistema di segnaletica a tag dedicata agli ospiti con ridotte capacità visive. La tecnologia impiegata per i BlindTag è una variazione ottimizzata dei QR code, progettati per essere decodificati a metri di distanza senza che sia necessariamente e perfettamente puntato. Il tag è riconosciuto dalla fotocamera del telefono cellulare e grazie ad un’apposita applicazione – BlindTagScannerdi Tecnocreazioni – che si installa gratuitamente sul cellulare, è possibile codificare il tag che si traduce in un messaggio vocale che guida l’utente nella giusta direzione oltre a dare informazioni di altro tipo come ad esempio racconta le sculture installate nel parco.