Conto alla rovescia per l’apertura del cantiere per la realizzazione dei nuovi e avveniristici laboratori di cucina dell’istituto alberghiero Marconi di Viareggio.
La Provincia di Lucca, infatti, sta predisponendo gli ultimi adempimenti amministrativi di avvio lavori che sono stati affidati alla RTI (Raggruppamento temporaneo di imprese) formato tra “Impresa edile Cappelli Bernardo srl” di Diecimo (Borgo a Mozzano – Lucca); “Diversi Impianti” di Barga e “Martinelli Impianti” di Lucca che hanno offerto un ribasso a base d’asta di 1,780% dell’appalto che ammonta a circa 3,9 milioni di euro.
Si tratta della prima fase, la più importante, dell’intervento che prevede un investimento complessivo di 4,5 milioni di euro finanziati attraverso il Pnrr dall’Unione Europea con il programma Next Generation Eu. Lavori che riguarderanno la costruzione delle opere strutturali e architettoniche dei laboratori. Successivamente, nella seconda fase, attraverso un ulteriore appalto si procederà alle lavorazioni aggiuntive: opere di finitura e completamento della sala Masterchef, bar, locali magazzino, hall di ingresso e servizi igienici connessi.
“Ancora poche settimane e possiamo finalmente dire che ci siamo. Si apre il cantiere per i nuovi laboratori del Marconi – commenta il presidente della Provincia, Luca Menesini – oggetto dall’inizio del 2021 di una serie di lavori di adeguamento e recupero che, una volta completati, restituiranno l’istituto alberghiero viareggino più sicuro, spazioso, moderno e funzionale in tutti i suoi spazi. Una scuola strategica per la città che da sempre qualifica l’offerta formativa sul territorio che ha una sua vocazione naturale dedicata al turismo e all’accoglienza. Tutta la scuola sarà riqualificata e migliorata ma, guardando nel dettaglio il progetto dei laboratori, questi rappresenteranno sicuramente il nuovo fiore all’occhiello dell’istituto alberghiero che potrà contare su servizi, attrezzature moderne e spazi adeguati alle esigenze di una specifica didattica”.
Il nuovo edificio dei laboratori di cucina sarà particolarmente moderno e avveniristico. E’ prevista la
realizzazione di una ‘hall’ di ingresso, corredata da un’isola ‘reception’ e da un ‘bar di rappresentanza’, nonché dai servizi igienici per ospiti e personale. La reception avrà anche una zona di back office, un guardaroba e un bar di prima accoglienza e rappresentanza.
Oltre la Hall, verrà realizzata la sala da pranzo di 205 metri quadri, separabile per esigenze didattiche in due sale da pranzo. Per consentire i requisiti aero-illuminanti naturali, è stata prevista una corte interna. Un corridoio dal duplice accesso rappresenterà il collegamento tra le cucine e la sala da pranzo: su questo corridoio si distribuiranno l’Office di sala e la “Plonge” per i piatti.
Le cucine sono rispettivamente di 68 e 65mq e sono ambedue comunicanti con il locale “plonge”. Qua trovano spazio tre zone per il lavaggio e la preparazione della verdura e della carne e del pesce. Si tratta di zone totalmente pensate con materiali in ceramica o resina lavabile.
Poi, disimpegnata da un corridoio, vi è la zona pasticceria di circa 50mq che comunica con la ‘plonge’ e, attraverso un corridoio esterno, con le due cucine. Anche in questo caso, per garantire la corretta illuminazione ed areazione, è stata prevista una corte interna attigua ai locali in questione.
In zona separata si trovano due aule didattiche che corrispondono a due ‘sala bar’: rispettivamente di 35 e 41mq. Nella zona sul retro dell’edificio troveranno posto i locali per la cella frigorifero, la dispensa/ deposito. Sarà realizzato un blocco spogliatoio con annessi servizi igienici e ancora due blocchi per i docenti: spogliatoio, docce, servizi igienici, spogliatoio e disimpegno. Infine sarà realizzata una grande terrazza coperta esterna, che correda e avvolge tutti i laboratori, verso il giardino dell’ex Collegio Colombo.
Come da progetto della Provincia, tutti i materiali utilizzati sono di ultima generazione, ossia pensati per un efficientamento energetico e per una corretta manutenzione sia igienica che estetica. Inoltre, tutta la struttura è pensata per essere accessibile ai disabili. I nuovi laboratori perseguono la auto-sostenibilità energetica, mediante l’uso integrato di fonti rinnovabili, la resilienza ai cambiamenti climatici, la gestione razionale delle risorse e l’impiego di tecnologie a bassa emissione di carbonio.
La durata dei lavori è prevista in 575 giorni come da capitolato d’appalto, ossia 19 mesi dalla data di consegna del cantiere.
Buone notizie, infine, anche per l’avvio dell’intervento riguardante il secondo e più importante lotto di lavori di ristrutturazione e adeguamento dell’edificio principale del Marconi. Sono in corso, infatti, da parte degli uffici tecnici della Provincia, le verifiche sulle ditte aggiudicatarie dell’appalto da 4 milioni di euro. Il cantiere, in questo caso, sarà aperto successivamente a quello dei nuovi laboratori di cucina.