Le Giornate Europee dei Mestieri d’Arte (Gema) faranno tappa anche in provincia di Lucca, offrendo un’occasione imperdibile per scoprire il valore dell’artigianato artistico locale. L’iniziativa, promossa da Artex – Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana, in collaborazione con Unicoop Firenze, fa parte del progetto Officina Creativa Lab, sostenuto dal Comune di Firenze e dalla Regione Toscana, con il supporto dell’European Crafts Alliance e dell’Unione Europea attraverso il progetto Crafting the Future.
Le Gema 2025 – dal 31 marzo al 6 aprile – si propongono di valorizzare il rapporto tra l’artigianato artistico e il territorio, mettendo in luce le storie e le competenze dei maestri artigiani locali, grazie a visite nelle botteghe artigiane, e dimostrazioni dal vivo.
A Viareggio e in Versilia partecipano tre luoghi artigiani.
Marzia Etna è una delle più rinomate artigiane della cartapesta di Viareggio e una delle protagoniste della costruzione dei carri allegorici. La sua bottega è un luogo magico, dove prendono vita maschere e sculture colorate che danno forma all’identità del Carnevale viareggino. Il laboratorio sarà aperto ai visitatori il 4 aprile dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30 con una dimostrazione delle tecniche di lavorazione della cartapesta e sulla tecnica del calco.
Museo del Lavoro e delle Tradizioni Popolari della Versilia Storica situato a Seravezza, raccoglie testimonianze della storia artigiana del territorio, con un focus particolare sulla lavorazione del marmo e del ferro. Il 5 aprile in occasione delle Giornate Europee dei Mestieri d’Arte sarà possibile visitare gratuitamente il museo partecipando alle seguenti attività: dalle 16 alle 18, grazie alla collaborazione con Le Tessandore Loredana Barsanti e Teresa Barsi, sarà possibile provare il telaio per la tessitura a mano conservato nel Museo. Dalle 18 alle 19, visita guidata al Museo con focus sulla sezione del Marmo e sulla figura dello scrittore Sirio Giannini, che nella sua opera “La Valle Bianca” descrisse il lavoro in cava.
Orna Bachar, a Pietrasanta, mantiene in vita una tradizione legata al restauro dei tappeti iniziata a Genova nel 1918 da Alberto Meschoulam, nato ad Istanbul, imparando i segreti di questo mestiere dalla famiglia di suo marito Benedetto Bumaguin, nipote di Meschoulam. Il laboratorio si trova nel centro storico di Pietrasanta, un luogo in cui Orna Bachar offre la sua alta professionalità nel restauro, nella conservazione e nel lavaggio di queste vere e proprie opere d’arte tradotte in tappeto, kilim e arazzi. All’interno del laboratorio si eseguono workshop, rivolti sia ai bambini che agli adulti, che introducono alle prime fasi della creazione di un tappeto. In occasione delle Giornate Europee dei Mestieri d’Arte dal 31 marzo al 4 aprile dalle 10.30 alle 12.30 sarà possibile ammirare un pezzo prezioso della collezione, un frammento di un rarissimo tappeto Mogan o Konia risalente al 1600 circa proveniente dai confini tra Caucaso e Anatolia. Durante la visita guidata sarà visibile l’esposizione di tappeti antichi restaurati e sarà possibile imparare ad annodare sul telaio.
“Le Giornate Europee dei Mestieri d’Arte offrono l’opportunità di riscoprire le radici artigiane di Lucca e della Versilia” – commenta Elisa Guidi, coordinatrice di Artex. “Dalla cartapesta alla lavorazione del marmo, il territorio custodisce un patrimonio di saperi che merita di essere valorizzato e trasmesso alle nuove generazioni”.
Qui il programma di Gema 2025: https://www.artex.firenze.it/wp-content/uploads/2025/03/Programma-GEMA-2025-3.pdf