A quasi quattro anni dalla sua nascita, la Fondazione Alfredo Catarsini 1899 di Viareggio organizza il suo primo convegno nazionale su alcuni dei temi che più hanno caratterizzato le attività dell’istituzione in questo periodo.
È infatti fissato per sabato 11 maggio, al Gran Teatro Giacomo Puccini di Torre del Lago, “Accessibilità in cammino: le nuove frontiere del turismo”, convegno nazionale cui prenderanno parte alcuni dei più autorevoli esperti in materia di accessibilità nei luoghi della cultura e dello spettacolo, provenienti da varie parti d’Italia, e che si concluderà con la cerimonia della proclamazione dei vincitori del “XXII Premio Catarsini” che ha per sottotitolo “Cambiamo il punto di vista!” ed è riservato a opere tattilmente esplorabili per ciechi e ipovedenti realizzate dagli stessi studenti degli istituti medi superiori della Toscana e che saranno esposte, e a disposizione del pubblico durante l’intera giornata, nel foyer del teatro.
Un “assaggio” dei temi e degli interventi che caratterizzeranno la giornata di incontri l’avremo lunedì 6 maggio, alle ore 18 presso la casa di Alfredo Catarsini (via Palermo 4 a Viareggio), durante l’ottava “Anteprima alla Fondazione” dal titolo “Vietato non toccare”, con l’intervento di Alessandro Meciani (assessore allo sviluppo economico e marketing territoriale del Comune di Viareggio, con deleghe alle politiche turistiche e attività produttive, all’agricoltura, alle fiere, mercati e spettacoli viaggianti) che parlerà dello stato dell’arte del turismo accessibile a Viareggio; previsti anche interventi di insegnanti e di studenti finalisti al “XXII Premio Catarsini”. A fare gli onori di casa la Presidente Elena Martinelli.
L’appuntamento è organizzato in collaborazione con il Comune di Viareggio, il Ministero dell’Istruzione e del merito, la Fondazione Festival Pucciniano, il Touring Club Italiano, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e con “In Versilia”, il consorzio di promozione turistica.
Com’è consuetudine, a seguire dell’incontro è previsto il brindisi augurale. L’ingresso all’“Anteprima” è libero, ma è gradita la prenotazione, chiamando il numero telefonico +39 342 168 4031.
