Il 6 giugno è stata inaugurata la mostra fotografica “A Memoria, attimi senza tempo”, l’ultimo evento che chiude un percorso profondo che gli alunni della 5 A della Scuola Primaria “Carducci” di Forte dei Marmi, guidati dall’insegnante Grazia Marrai con il supporto di Giulia Bagaglini, hanno sviluppato, nei cinque anni del loro percorso scolastico. La mostra ha il patrocinio del Comune ed è stata allestita presso il Giardino Verticale della Biblioteca Lorenzo Quartieri di Forte dei Marmi.
Presente all’inaugurazione della mostra anche l’assessore alla pubblica istruzione Elisa Galleni: “Un progetto quinquennale quello realizzato dalla 5 A della primaria Carducci, concluso con la mostra ‘A Memoria’, che ha regalato non solo emozioni ai bambini ma anche importanti spunti di riflessione agli adulti. Solo con la memoria delle nostre origini costruiamo la nostra identità di cittadini e la strada verso un futuro che non consideri la memoria un limite, ma che ne faccia tesoro”.
Nello sviluppo del progetto si è voluto attribuire al concetto del ricordo una accezione viva e significativa per la vita. Gli alunni si sono impegnati nel recupero e nella valorizzazione della memoria storica locale, negli elementi della loro terra, nelle radici, nei racconti, nei paesaggi dal mare alle montagne, per arrivare all’approfondimento del tema della Memoria, associandolo ai valori universali. Tale attività ha suggerito ai bambini l’importanza dell’attitudine all’impegno comune, al pensiero critico e al dialogo tra le generazioni.
Il progetto si è sviluppato poi attraverso diverse espressioni artistiche.
Prima una rappresentazione teatrale portata in scena dalla 5 A alla rassegna teatrale di Bagni di Lucca: lo spettacolo “Storie in movimento”, un racconto di storie vissute dalle famiglie dei bambini, cucite assieme dalla sapiente regia di Mirtilla Pedrini, esperta e responsabile del Progetto Teatro nelle scuole di Forte dei Marmi è stato anche segnalato dalla giuria della rassegna, che ha confermato il valore del lavoro e del percorso.
A chiudere il progetto quinquennale la fotografia, strumento attraverso il quale i bambini hanno potuto comporre la loro narrazione, in quanto ha il potere di fermare il tempo e rendere presenti gli eventi passati: dialoga, suscita emozioni, collega, istruisce, si porta dentro legami emotivi incredibilmente forti. A prendere per mano i bambini, guidandoli nella interpretazione della Memoria attraverso le immagini, è stata la fotografa Veronica Pierotti che, oltre alla direzione artistica della mostra, ha tenuto diversi incontri con gli alunni, per far conoscere loro il mondo e le tecniche della fotografia.
Si è giunti, così, all’interpretazione della Memoria attraverso nove immagini chiave, esposte al Giardino Verticale della Biblioteca Comunale e visitabili fino a martedì 20 giugno, con cui la classe 5 A ha voluto lasciare un messaggio: il ricordo non è un qualcosa di ingessato, ma si muove, si ferma, si allunga, si rinvigorisce e diventa traccia ed insegnamento. A sostenere l’intero progetto: il Comune di Forte dei Marmi, la Società di Mutuo Soccorso di Forte dei Marmi, La Fondazione Vittorio Veneto, l’OSD Francesco Ticci e l’Unione Proprietari Bagni di Forte dei Marmi, Biznes e Alice Tarabella per stampe e allestimento