Il Comune di Montignoso, in collaborazione con associazioni locali e istituzioni culturali, ha organizzato un ricco calendario di eventi in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Una serie di appuntamenti che, dal 25 novembre all’8 dicembre, offriranno spazi di riflessione, cultura e sensibilizzazione per affrontare una tematica di grande rilevanza sociale.
Gli appuntamenti si apriranno il 25 novembre con una tavola rotonda, alle ore 10:30, presso la Scuola Secondaria di I Grado G.B. Giorgini. Tra i partecipanti, figure istituzionali e culturali di spicco come il sindaco di Montignoso Gianni Lorenzetti, il prefetto di Massa-Carrara Guido Aprea, il questore Santi Allegra, e il sostituto procuratore presso il Tribunale di La Spezia Alessandra Conforti. Saranno presenti anche Francesca Menconi, presidente dell’Associazione Sabine, e Franco Gabrielli, delegato del sindaco di Milano per la Sicurezza e la Coesione Sociale. L’evento sarà accompagnato dall’esibizione dell’Orchestra Giovanile G.B. Giorgini e dalla presentazione di elaborati realizzati dagli studenti delle classi terze.
Nel pomeriggio, alle ore 15, sarà esposto il Drappo Rosso al Castello Aghinolfi, simbolo della lotta contro la violenza di genere, mentre alle 17:30, presso la Scuola Primaria di Cervaiolo, si terrà lo spettacolo teatrale “Legàmi 3.0: questo non è amore”, a cura della compagnia TeatroLabOfficina23.
Questi gli altri appuntamenti:
- 29 novembre: presentazione del libro “ARIRANG. La sua prima vita”di Giorgio De Martino, con interventi musicali del soprano Soo Jung Kwon (Villa Schiff Giorgini, ore 17).
- 1 dicembre: evento culturale “L’Eresia nella Costituzione”, con proiezione di filmati e letture dedicati al contributo delle donne nell’Assemblea Costituente (Villa Schiff Giorgini, ore 16:30).
- 8 dicembre: dialogo con le autrici Katiuscia Tarabella e Caterina Viti, che presenteranno rispettivamente le opere “Io e te unite per sempre” e “I desideri più profondi” (Villa Schiff Giorgini, ore 17).
Le voci dei protagonisti
Giorgia Podestà, assessora alle Pari Opportunità del Comune di Montignoso, ha dichiarato: “La nostra presenza politica qui vuole sottolineare un messaggio importante: le istituzioni devono fare tutto il possibile per affrontare un dramma che definirei internazionale. Purtroppo, nonostante le tante iniziative e leggi introdotte, la violenza contro le donne sembra aumentare. Questo ci impone di continuare a lavorare con ancora più determinazione”.
Eleonora Petracci, presidente della Commissione Pari Opportunità, ha aggiunto: “Ogni anno arricchiamo il nostro programma con attività culturali che promuovano il rispetto e l’educazione al valore dell’altro. La cultura è uno strumento essenziale per il cambiamento”.
Nicola Iannalfo, dirigente scolastico dell’I.C. G.B. Giorgini, ha evidenziato il ruolo fondamentale della scuola: “La scuola, lavorando gomito a gomito con le famiglie e le istituzioni, deve aiutare i giovani a comprendere che la forza fisica non dà diritto alla ragione. Educare al rispetto e alla solidarietà è una responsabilità condivisa, e il nostro istituto ha voluto integrare un focus specifico sulla violenza di genere nelle linee guida dell’educazione civica”.
Francesca Menconi, presidente dell’Associazione Sabine, ha posto l’accento sull’educazione digitale: “La prevenzione passa anche dalla consapevolezza dei pericoli legati al mondo digitale e ai social media. Educare i giovani a un uso critico di questi strumenti è fondamentale, soprattutto oggi, con l’avvento dell’intelligenza artificiale, che amplifica sia le opportunità che i rischi”.
Nadia Bellè, dirigente del Comune di Montignoso, ha condiviso un’esperienza significativa: “Strategic Defense for Human Rights è un’associazione che mi ha colpito profondamente. Si dedica alla difesa delle donne in contesti difficili, come Asia e Africa, dove i diritti umani sono costantemente violati. È essenziale sostenere realtà come questa, che lavorano per una vera giustizia di genere”.
Alessandra Berti, della compagnia TeatroLabOfficina23, ha spiegato il valore del teatro: “Il teatro è un mezzo diretto e immediato per trasmettere emozioni e messaggi. Lo spettacolo “Legàmi 3.0″ vuole essere un punto di partenza per riflettere, soprattutto per i giovani, sul tema della violenza di genere”.
L’associazione Vietina c’è: “Il nostro evento rappresenta un’occasione unica per riflettere sul fondamentale contributo delle donne dell’Assemblea Costituente, che hanno aperto la strada verso la parità di genere nella società e nella famiglia”.
Giorgio De Martino, autore di Arirang, ha raccontato: “Arirang è un viaggio tra Oriente e Occidente, tra tradizione e modernità. Attraverso questa storia, esploriamo l’intreccio tra musica, memoria e identità, elementi che rappresentano un ponte tra culture diverse”.
Gli eventi organizzati dal Comune di Montignoso rappresentano un forte richiamo all’azione e alla riflessione. Un invito rivolto a tutti per unirsi nella lotta contro ogni forma di violenza e discriminazione.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. Per maggiori informazioni, contattare 0585-8271250 o scrivere a biblioteca@comune.montignoso.ms.it.