Sarà la “Notte bianca dei Bozzetti”, quella che si celebrerà sabato 8 giugno a Pietrasanta, quando i festeggiamenti per i quarant’anni del Museo intitolato a Pierluigi Gherardi raggiungeranno il loro culmine. Un ricco palinsesto di iniziative accompagnerà la città dal tardo pomeriggio e per tutta la serata, in una giornata “che sarà una festa per la nostra città – ha anticipato il sindaco e assessore alla cultura, Alberto Stefano Giovannetti – nel corso della quale presenteremo, fra le altre cose, una nuova sezione del museo e un’esposizione dedicata ai bozzetti ma con una veste del tutto innovativa”.
Fulcro della giornata sarà il Chiostro di Sant’Agostino che, oggi, accoglie oltre mille fra bozzetti e modelli dell’esclusiva collezione di Pietrasanta ed è sede del Museo, ufficialmente dal 1° febbraio 1984, con opere collocate nel loggiato superiore del chiostro e al piano terra: “Il calendario di appuntamenti è ormai in dirittura d’arrivo – ha spiegato Giovannetti – ma possiamo già dire che apriremo la Sala delle Gipsoteche storiche, nell’aula magna dell’antica Scuola d’Arte di Pietrasanta, dov’è conservata tutta la donazione della famiglia Luisi e una selezione di gessi che fanno già parte della collezione del Museo dei Bozzetti ma provengono da altre gipsoteche storiche del territorio”.
Non mancheranno installazioni d’arte digitale, punti di intrattenimento musicale ed eventi a sorpresa per un vero “compleanno con i fiocchi” dedicato ai tesori della sede museale di via Sant’Agostino che ha aperto i festeggiamenti lo scorso 1° febbraio a Courmayeur, con la mostra “L’immaginario del possibile” e che proseguirà nella celebrazione di questa ricorrenza per tutto il 2024.