Anche Pietrasanta si unisce agli altri Comuni “Bandiera Blu” per celebrare la Giornata mondiale della prevenzione dell’annegamento, istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità a seguito della Risoluzione ONU 2021 e che vede la partecipazione attiva di FEE Italia (Foundation for Environmental Education), ente certificatore del prestigioso vessillo che ha promosso l’adesione all’iniziativa fra gli enti “premiati” nel 2024.
“Bandiera Blu: al mare in sicurezza” è, infatti, l’iniziativa che si svolgerà domani (giovedì 25 luglio) presso il Nimbus Surfing Club di Fiumetto, una mattinata dedicata alla sensibilizzazione e all’informazione sulla sicurezza in mare rivolta a tutti i frequentatori delle spiagge: “La prevenzione è fondamentale – sottolinea l’assessore alla protezione civile, Tatiana Gliori – ed è l’investimento più prezioso che possiamo fare, come amministratori, per il nostro territorio. Anche l’ambiente-mare va conosciuto e rispettato, per essere vissuto i sicurezza e apprezzato nelle varie occasioni di svago che può offrire: grazie alla collaborazione del Nimbus, degli operatori balneari, di Federnuoto e dei nostri uffici cercheremo di trasmettere suggerimenti utili, anche in modo divertente, a tutti i frequentatori delle nostre spiagge”.
La giornata inizierà alle 9,30 con i saluti del sindaco di Pietrasanta, Alberto Stefano Giovannetti e dell’assessore alla protezione civile, Tatiana Gliori. Quindi Luca Guerrieri del Consorzio Mare Versilia interverrà sul significato della “Bandiera Blu”, illustrando l’importanza di questo riconoscimento e insegnando nozioni sui nodi marini attraverso un laboratorio dedicato ad adulti e bambini. Alle 10,15 sarà la volta di Andrea Farnesi della Federazione Italiana Nuoto, che guiderà una simulazione di salvamento in acqua con l’uso delle tavole, coinvolgendo i partecipanti in un’esperienza pratica e istruttiva. Infine, alle 11, il personale dell’ufficio comunale di Protezione Civile approfondirà i rischi legati all’ambiente-mare, in particolare il maremoto e le “buone pratiche” da ricordare per reagire nel modo più corretto, in caso di emergenza.
