Il bolognese Alessandro Artese ha vinto il XIV Concorso Pianistico Internazionale Massarosa che si è svolto dal 12 al 15 giugno: oltre al 1° Premio si è aggiudicato la medaglia della Camera dei Deputati e la possibilità di eseguire il prossimo 16 agosto, nella monumentale chiesa romanica di Pieve a Elici, il concerto in memoria di Marcello Parducci indimenticabile organizzatore e patron delle stagioni musicali che da sempre – fino a quando le sue condizioni di salute l’hanno permesso – hanno costituito uno straordinario appuntamento per gli appassionati di musica da camera.
Il secondo premio assoluto se l’è invece aggiudicato l’italiana Giulia Toniolo, mentre il terzo premio è andato ex-aequo alla bielorussa Anastasya Torap e all’italiana Greta Maria Lobefaro. Questo il responso della giuria che presieduta dal maestro Fabio Vecchi era composta dai maestri Michele Campanella, Pietro De Maria, Jin Ju, Riccardo Risaliti – direttore artistico del Concorso – Bryce Morrison e Gianna Valente. Gli altri due premi in palio previsti della manifestazione pianistica, cioè per la migliore esecuzione obbligatoria di un brano di Giacomo Puccini (per il centenario della sua morte) e quello della giuria popolare, se lo sono rispettivamente aggiudicati Nicolas Ventura e Greta Maria Lobefaro; quest’ultima premiata dall’avvocato Maria Talarico, presidente del Conservatorio “Luigi Boccherini” di Lucca dato che la giuria popolare era composta da undici allievi del corso superiore di pianoforte dello stesso Conservatorio.
La serata conclusiva – come del resto tutti i precedenti concorsi – si è svolta nel Teatro “Vittoria Manzoni” di Massarosa ed è stata introdotta, di fronte alla platea tutta esaurita, dalla sindaca Simona Barsotti che ha portato oltre al suo il saluto di tutta l’Amministrazione Comunale. Da considerare infine che dall’inizio della fase eliminatoria il concorso è stato trasmesso in streaming in tutto il mondo, mentre nella conclusiva nel teatro sopracitato i concorrenti finalisti hanno suonato sull’ormai tradizionale pianoforte della “Fazioli” di Milano. Vi hanno partecipato 32 concorrenti sui 36 iscritti ed a parte gli italiani che, contrariamente agli anni passati, hanno fatto nella premiazione – come suol dirsi – la parte del leone. Gli altri provenivano dalla Bielorussia, Israele, Taiwan, Corea, Giappone e Portogallo, confermando quindi che Massarosa è una tappa fondamentale per il loro “carnet”.
Ciò sta a dimostrare che l’”Associazione Musicale Massarosa”, ora presieduta da Antonella Moscardini – succeduta nell’incarico al marito Antonio Torre – con la determinante collaborazione del direttore artistico maestro Riccardo Risaliti, si è sempre mossa e si muove secondo programmi ben precisi, potendo contare anche su numerosi sponsor e fra questi le famiglie di Massarosa che mettono a disposizione i loro pianoforti nei giorni delle prove a chi non è impegnato davanti alla giuria.
Mario Pellegrini
