Dal 1° agosto nello spazio “Green House” all’interno del Festival de La Versiliana nasce Forme d’Arte, un progetto che vuole incrementare le proposte artistiche e culturali del Festival, con una formula che prevede mostre di artisti, estemporanee di pittura ed alcune selezionate presentazioni di libri. Nei cento mq della struttura, l’associazione Promo-Terr che curerà la programmazione, porterà la sua esperienza di gestione di eventi artistici e culturali.
Due le personali che Forme d’Arte ospiterà durante il mese di agosto, con protagonisti giovani artisti emergenti: Glauco Antonio Fantini e Nicol Virginia Squillaci che interpretano l’arte in modo non convenzionale e contemporaneo. Fantini, dal 1° al 15 agosto, porta in esposizione i suoi “fantasmi” estroflessioni su tela auto portanti, sostenuti solo dal telaio come un vero e proprio quadro classico.
L’appuntamento è quindi per lunedì prossimo alle 19.30 con l’apertura della personale. A seguire ci sarà una performance artistica dell’artista accompagnato dai Sonià, un duo acustico piano e sax che improvviserà la musica seguendo l’evolversi del dipinto; in particolare si tratta delle macchie di Rorschach, che dalla psicoanalisi sono passate dalla pittura all’arte.
Nicol Virginia Squillaci, che segue nella programmazione dal 19 al 28 agosto, espone le sue opere sul tema “Marosa”, quadri intimamente legati al mare (meduse, pesci…). La sua arte trae spunto dagli effetti dei software grafici, ma va ben oltre la digital-art, riappropriandosi di una tecnica pittorica pulita ed estremamente originale, a cavallo tra l’astrattismo ed il figurativo.
Ma non ci saranno soltanto questi due artisti con le loro mostre nello spazio dedicato all’arte ed alla cultura; insieme a loro saranno esposte alcune creazioni particolari di Walter Dell’Amico in particolare le sue Cosmo-Sculture. Per l’ultimo periodo del festival (da fine agosto al 10 settembre) è in programma una collettiva di pittori del territorio insieme ad una grande estemporanea di pittura dedicata alla Versiliana ed alla sua storia (leggi D’Annunzio).
Il progetto di Forme d’Arte ospitato nello spazio “Green House” si propone perciò, come una “vetrina” destinata all’arte ed alla cultura, ricordando che la struttura è completamente di vetri, destinata agli artisti per la promozione del loro talento.
