C’è chi si è sinceramente commosso. Chi ha fatto di tutto per non mancare. Chi è arrivato a fil di sirena (“non posso mancare”). Chi non voleva venire (“che vengo a fare?) e poi è stato fra gli ultimi ad andare via).
“Allegria Gialloblù”, che ha visto come protagonisti gli ex calciatori, dirigenti, allenatori e simpatizzanti del Lido, ha fatto centro coniugando l’amarcord, a tratti struggente, con il presente fatto di voglia… primordiale, nonostante gli anni, di giocare al calcio, inseguendo il pallone. E così fra giocatori con addominali diventati promontori prorompenti, picchi di glicemia e qualche infortunio (poca cosa) è andata in onda anche la partitella (2-2, poi decisione ai rigori: non importa chi ha vinto, l’importante è stato divertirsi), accompagnata dalla visione di oltre mille foto in un filmato indimenticabile. Il tutto accompagnato da nuove foto e selfie.
E per finire un brindisi… dopo non avere murato a secco (squisite le panzanelle) come avevano promesso il presidente Ugo Dini e gli storici dirigenti Mario Santini e Giuliano Grotti.
“Quando la rifacciamo? Ci siamo divertiti. Prima di Natale vogliamo ritrovarci” è stata la frase più gettonata pronunciata dagli ex calciatori al calare delle tenebre mentre si spegnevano le luci.
Concludiamo con un messaggio arrivato alla chat del gruppo che può essere considerata la sintesi dell’evento: “Un’emozione incredibile, grazie di cuore a tutti. Sono orgoglioso di avere fatto parte di questa gloriosa società. La porterò per sempre nel cuore come i tanti compagni che ho rivisto”.