La giunta Alessandrini ha approvato un progetto di fattibilità tecnico economica per accedere a finanziamenti regionali destinati ai Comuni e finalizzati alla realizzazione di parcheggi.
Il progetto individua tre aree di sosta a margine di via Piave a Querceta, in località Ponte di Tavole, un’area di sosta pubblica a margine di via Cugnia in località Frasso e una a margine di via Tagliamento a Querceta, per un importo complessivo di 209 mila euro.
Per l’area di via Piave il progetto prevede diciotto stalli di sosta, uno dedicato ai disabili e cinque per ciclomotori necessari all’utenza residente in zona data l’attuale scarsità di parcheggi.
L’area di via Cugnia è stata invece individuata per offrire una valida risposta al congestionamento che si registra negli orari di ingresso e di uscita degli alunni della scuola primaria Rodari, per la concentrazione di auto dei genitori che vanno ad accompagnare e riprendere i bambini. È proprio in queste fasce orarie che si creano criticità per il transito veicolare e pedonale. La nuova area di sosta potrebbe quindi rappresentare una valida soluzione, assieme alla realizzazione di un nuovo marciapiede.
Terza proposta per la quale si chiedono i finanziamenti regionali è l’area a margine di via Tagliamento a Querceta dove si prevede di ricavare otto stalli di sosta per auto e altrettanti per ciclomotori, oltre a uno dedicato ai disabili. Soluzione che andrebbe a dare risposte all’attuale scarsità di parcheggi in questa zona.
Le opere previste prevedono a corredo interventi di illuminazione, regimazione delle acque, segnaletica e quanto necessario a rendere sicuri e fruibili questi spazi.
“Prosegue l’attività di riordino complessivo della piana – commenta il sindaco Lorenzo Alessandrini – con questi interventi di parcheggio che vanno a completare delle situazioni che erano ancora provvisorie, tipo alcuni piazzali sterrati e che verranno così dotati di servizi, a partire dalla fognatura bianca per evitare ristagni di acqua. Questi interventi fanno parte di tutta una serie di iniziative di ripulitura e di riordino della città, come da programma”.
