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mercoledì, Gennaio 29, 2025

Barberi eletto presidente della II Zona della Federazione Vela. Progetti per promuovere sport e territorio

Questa mattina il vicesindaco di Forte dei Marmi, Andrea Mazzoni, ha accolto in Comune Lorenzo Barberi, presidente della Compagnia della Vela di Forte dei Marmi e recentemente eletto presidente della II Zona della Federazione Italiana Vela (FIV) che comprende la Toscana, l’Umbria e la provincia di La Spezia. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione per discutere delle prospettive future legate al territorio e alla promozione dello sport della vela.

“La nomina di Barberi alla guida della II Zona FIV – sottolinea il vicesindaco – rappresenta un’opportunità straordinaria per Forte dei Marmi, non solo per consolidare il ruolo del nostro territorio nel panorama velico, ma anche per promuovere una maggiore diffusione di questo sport tra giovani e appassionati.”

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Nel corso dell’incontro, Lorenzo Barberi ha anticipato i principali obiettivi del suo mandato: “Sarà un onore rappresentare la nostra regione nei tavoli nazionali, portando avanti i valori dello sport e promuovendo progetti che abbiano un forte impatto sociale, in particolare per i giovani Tra le priorità certamente c’è quella di intensificare l’avvicinamento alla vela, non solo tra i giovani, ma anche tra chi ancora non conosce le potenzialità di questo sport. La vela non è uno sport d’élite: è accessibile e offre opportunità di aggregazione, formazione e crescita personale. Inoltre, il momento è favorevole grazie ai successi olimpici e alla visibilità offerte dai grandi eventi internazionali come la Coppa America che ha visto protagonista la nostra Luna Rossa.”

Un altro punto fondamentale sarà la promozione turistica legata alla vela: “Gli studi – prosegue il presidente Barberi – dimostrano che le manifestazioni veliche hanno un impatto economico paragonabile a quello di sport molto più consolidati, come il ciclismo.  Desidero  sfruttare queste potenzialità, organizzando eventi che possano generare un importante indotto per l’intero territorio della seconda zona che ricordo comprende tutta la Toscana, l’Umbria e la provincia di La Spezia.”

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