Si fa realtà il progetto “Battiti di cuore”, il nuovo capitolo di Seravezza Comune cardioprotetto, con la progressiva installazione sul territorio di dieci nuovi defibrillatori. Il prossimo 16 ottobre sarà inaugurato il primo DAE ad Azzano, cui si aggiungerà l’installazione di altri nove a Giustagnana, Fabbiano, Cerreta Sant’Antonio, Querceta, Minazzana, Basati, Riomagno, Corvaia e Seravezza.
Dieci i nuovi strumenti salvavita, indispensabili per un intervento rapido in caso di arresto cardiaco, che saranno posizionati entro il prossimo giugno in tutte le frazioni del comune.
La tempistica parla chiaro: cinque apparecchi verranno installati e messi in funzione entro il mese di dicembre, altrettanti entro giugno, lasciando sempre aperto il capitolo sicurezza dei cittadini, con progressive integrazioni al progetto.
In questi giorni il Comune ha provveduto all’acquisto dei primi cinque apparecchi DAE, per una spesa di circa 20 mila euro, metà dei quali finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e l’altra metà dal Comune che, a breve, stanzierà ancora 10 mila euro per l’ulteriore acquisto. Un budget che sarà complessivamente di 40 mila euro, grazie anche al sostegno delle donazioni, come quella degli abitanti di Azzano che hanno aderito alla raccolta promossa dalla locale Pubblica Assistenza con 1.200 euro o, ancora, attraverso l’acquisto diretto di un DAE da parte dell’AVIS di base Querceta. A questo proposito, i cittadini interessati possono dare il loro contributo con un versamento sul conto corrente n. IT20J0103070241000001124925, aperto dal Comune presso il Monte dei Paschi di Siena, con la causale Progetto battiti di cuore.
“Un progetto che sta prendendo il largo e per il quale sono molto soddisfatto anche per la sinergia che si è creata – commenta l’assessore al sociale Stefano Pellegrini -, si tratta di un obiettivo al quale lavoriamo da mesi e che vede finalmente la luce, per far sì che il nostro territorio accresca la sicurezza dal punto di vista del primo intervento, sapendo che nel caso di arresti cardiaci la tempistica è fondamentale”.
Ai dieci nuovi DAE, posizionati in punti baricentrici delle frazioni, sarà affiancato quello donato mesi fa al Comune dalla ditta Alfredo Salvatori srl di Querceta, sinora messo a disposizione in occasione di eventi pubblici e che, a breve verrà dato in dotazione alla Polizia Municipale così che possa far parte dell’equipaggiamento della pattuglia. Ovviamente la consegna sarà preceduta da un corso di formazione al quale saranno sottoposti gli agenti, così da poter intervenire in caso di necessità.
La formazione, del resto, è l’altro aspetto che corre parallelo all’installazione, attraverso i corsi che a breve saranno tenuti da Anpas, ODV Salvamento Versilia e Misericordia. “A poco servono i DAE se di pari passo non si avvia un’adeguata formazione – aggiunge l’assessore Pellegrini – infatti man mano che procederemo all’installazione, saranno attivati corsi aperti a tutta la cittadinanza, per fare in modo che ci siano sempre persone preparate all’utilizzo ma che, più in generale, si crei una vera e propria cultura di tutela della salute pubblica, anche attraverso un sollecito intervento in casi di emergenza”.
I dieci DAE saranno dotati di tutti gli accorgimenti necessari a garantirne sempre la perfetta efficienza, attraverso un moderno sistema capace di segnalare prontamente eventuali anomalie, e con la progressiva installazione scatterà il censimento e la mappatura da parte della Centrale operativa Alta Toscana, il sistema che in caso di emergenza segnala prontamente la localizzazione del dispositivo più vicino.
L’assessore Pellegrini desidera infine ringraziare l’azienda Sienamedical che ha garantito la propria consulenza nella realizzazione del progetto.