Mentre si scaldano i motori per il Premio Letterario Massarosa e in attesa di conoscere la cinquina finalista del 2025, anche per il PLM scuola è arrivato il momento di chiudere le iscrizioni. Oltre sessanta sono i racconti arrivati alla segreteria del Premio un numero record che va ben oltre alle aspettative e segno che anche nelle scuole del territorio c’è un’attenzione particolare al PLM.
I partecipanti hanno scritto i loro testi a partire da un esercizio di scrittura creativa e ispirandosi ai cinque titoli finalisti dello scorso anno: “I calcagnati” di Nicolò Moscatelli, “Tutta la vita che resta” di Roberta Recchia, “La Signora Meraviglia” di Saba Anglana, “Marguerite è stata qui” di Eguenio Murrali e “Mia madre aveva una cinquecento gialla” di Enrica Ferrara. A giudicare i racconti realizzati dagli studenti e dalle studentesse degli Istituti secondari di primo grado di Massarosa saranno due giurie composte da docenti, dirigenti scolastici, la sindaca e tre consiglieri del Consiglio comunale dei Ragazzi e Stefano Santini presidente e vero motore del PLM Scuola.
“Teniamo particolarmente al PLM Scuola – dichiara la sindaca Simona Barsotti – e alla partecipazione dei nostri ragazzi a quella che è a tutti gli effetti una delle iniziative culturali più importanti del Comune di Massarosa, il loro coinvolgimento va ad arricchire il PLM e noi tutti.”
“Ogni anno è una bellissima scoperta leggere i testi dei nostri ragazzi – commenta l’assessore alla cultura Adolfo Del Soldato – immaginando di poterli leggere in gara, tra qualche anno, al Premio Letterario Massarosa”.
“I ragazzi delle scuole sono il futuro e come Fondazione Pomara Scibetta siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo alla crescita culturale di Massarosa e della sua comunità”, conclude il Presidente della Fondazione Giuseppe Scibetta.