Sono state riaperte (e continuano ad essere registrate, anche in questi giorni) le adesioni al “Patto per la lettura”, un’alleanza di comunità per diffondere la buona pratica del leggere promossa dal Comune di Pietrasanta attraverso la biblioteca cittadina. “In meno di un mese, ad aprile – conferma il sindaco Alberto Stefano Giovannetti, che ha anche la delega alla cultura – abbiamo raccolto 25 adesioni fra librerie, gruppi di lettura, associazioni culturali e privati cittadini. Poi, nonostante i termini fossero scaduti, le richieste sono continuate ad arrivare e, per questo, abbiamo deciso volentieri e con piacere di riaprire all’opportunità di iscriversi”.
Il 2022 è l’Anno Europeo dei Giovani e l’amministrazione comunale, anche grazie al “Patto per la lettura”, ha attivato molte energie per promuovere in modo continuativo, trasversale e strutturato la lettura e la conoscenza in tutte le sue forme: “La nostra biblioteca – prosegue il sindaco – ha un patrimonio di oltre 50 mila volumi e rappresenta il centro di coordinamento naturale per tutte quelle azioni necessarie ad avvicinare al libro chi non legge, rafforzare la pratica di lettura in chi la esecita in modo sporadico e ampliare, così, la base dei lettori abituali. Tuttavia, l’obiettivo è anche quello di proporre la biblioteca come luogo di crescita e condivisione, uno spazio sicuro dove trascorrere del buon tempo libero incontrando persone con i nostri stessi interessi e passioni”.
Istituzioni ed enti pubblici, case editrici, librerie, autori e lettori organizzati in gruppi, associazioni culturali e di volontariato ma anche scuole, imprese private e fondazioni possono entrare nel “Patto” che è uno degli “assi”, insieme alle attività messe in campo per incrementare gli indici di lettura e alle iniziative create insieme a librerie, associazioni e altre istituzioni che promuovono sul territorio progetti dedicati, sui quali Pietrasanta ha costruito la sua candidatura per ottenere dal Centro per il Libro e la Lettura, nel biennio 2022-2024, la qualifica di “Città che legge”.