650 anni fa la costruzione delle Mura Castellane di Camaiore: il Comune e il Gruppo Archeologico di Camaiore hanno celebrato oggi pomeriggio questo anniversario con diverse iniziative per far rivivere l’antico Castello cittadino.
La maggior parte della giornata si è svolta al Cinema Borsalino, dove il Gruppo Archeologico di Camaiore ha presentato il video-progetto di ricostruzione virtuale in 3D della cinta muraria e del borgo di Camaiore nel XV secolo: un lavoro intenso, che ha presentato l’aspetto originario del borgo, che riporta indietro del tempo e che fa riscoprire il passato della Città.
A seguire, l’Amministrazione Comunale ha presentato pubblicamente il progetto del Nuovo Giardino Murato che sorgerà nell’aria tra via Delle Muretta e via Tabarrani, che verrà realizzato nel 2025.
L’area sorge tra via Tabarrani e via delle Muretta, in cui è custodito un giardino incastonato tra le antiche mura castellane medievali. Quest’area verde, da poco acquisita a patrimonio comunale, era un tempo utilizzata come giardino privato di un’abitazione residenziale, anch’essa inserita a margine delle mura – e anch’essa da poco acquisita a patrimonio -, a confine con il Palazzo Littorio e con Piazza XXIX Maggio.
Il progetto prevede perciò la completa rigenerazione urbana dell’area giardino, partendo dal restauro della antiche mura castellane su via delle Muretta. Sul giardino sono previsti interventi di riqualificazione del verde esistente, e il livello di progettazione esecutiva potrà definire compiutamente le diverse possibilità di utilizzo degli spazi interni, che comunque saranno destinati a luogo di socialità e di cultura.
Un intervento che corrisponde ad un investimento complessivo di 650 mila euro. Il progetto, già autorizzato dalla Soprintendenza, parteciperà ad un bando regionale dedicato al recupero degli insediamenti storici fortificati per il suo cofinanziamento. L’avvio dei lavori è previsto per il 2025.
L’opera si inserisce nel progetto complessivo di rigenerazione di tutta l’area della “Porta Nova”, che si sviluppa nella zona di Piazza XXIX Maggio. Il primo tassello, infatti, è stato proprio la riqualificazione della Piazza conclusasi nel 2022, a cui ora seguirà la nascita di questo nuovo spazio urbano. Ultimo step, infine, sarà la rinascita di Palazzo Littorio. Tutti interventi estremamente complessi, dal punto di vista sia tecnico che economico, che necessitano di tempi lunghi ma a cui l’Amministrazione intende continuare a lavorare con determinazione nel solco di una visione complessiva.
A conclusione della giornata, infine, in Piazza XXIX Maggio, è stato inaugurato il nuovo totem informativo retroilluminato sull’antica cinta muraria, i cui resti sono visibili dopo la riqualificazione della Piazza.