Il Consiglio Comunale ha approvato il nuovo regolamento per la disciplina dell’autocompostaggio. Un documento necessario per normare ulteriormente questa prassi, atta a ridurre il quantitativo di rifiuti organici e permetterne il riutilizzo sostenibile, da tempo in vigore nel Comune di Camaiore.
Effettuare l’autocompostaggio, infatti, fino ad adesso prevedeva uno sgravio Tari del 10% sulla parte variabile della tariffa ed era destinata alle sole utenze domestiche che, per praticarla, dovevano utilizzare la compostiera in comodato fornita da Ersu o dal Comune.
Con il nuovo regolamento, la riduzione viene riconosciuta anche a chi possiede un terreno/giardio/campo agricolo ed effettua il compostaggio anche in altre modalità, come il cumulo, la buca, la lombricompostiera o la compostiera in legno. Le nuove norme, inoltre, prevede l’apertura alla pratica anche alle utenze non domestiche che producono rifiuti organici (come, ad esempio, il settore della ristorazione).
Un’altra novità, infine, è il compostaggio di comunità, opzione rivolta ai residenti in condomini o nuclei familiari che non hanno a disposizione terreni dove eseguire la pratica nel rispetto delle norme iginiche e di decoro urbano: questi potranno fare richiesta al Comune che potrà destinare loro un terreno di proprietà comunale per effettuare la pratica. Ovviamente, requisito fondamentale, in ogni caso, è che il compostaggio sia effettuato in maniera continuativa e non occasionale.
“Un ulteriore passo in avanti per abbattere sempre di più la produzione di rifiuti, e valorizzarli maggiormente non più come scarto ma come risorsa – commenta l’assessore all’Ambiente Sara Pescaglini -. Fare compostaggio, infatti, significa dare nuova vita e nuova funzione al rifiuto organico, e taglia costi di lavorazione del rifiuto concorrendo alla sostenibilità ambientale in modo totalmente naturale e domestico. I mie ringraziamenti vanno all’Osservatorio Rifiuti Zero del Comune di Camaiore e all’ex Consigliere Comunale Giorgio Silicani che, con il loro lavoro, hanno elaborato questo nuovo regolamento per rinnovarlo e offrire nuove opzioni ai cittadini tutti. Adesso che il regolamento è approvato, seguirà una serie di incontri per informare su questa buona pratica, promuovendola e incentivandola sempre più”.