A seguito del sopralluogo effettuato nei giorni scorsi dalla sindaca Simona Barsotti e dall’assessore all’ambiente Mario Navari con i tecnici l’Unione dei comuni, sono iniziati i lavori in località Salacchino a Stiava per la realizzazione di un cosiddetto punto strategico di gestione per l’antincendio boschivo. Si tratta di un intervento di diradamento e taglio per alleggerire l’area e prevenire, in caso di possibili incendi, il propagarsi delle fiamme.
Il lavoro rientra in un più ampio piano di interventi previsto dal piano specifico di prevenzione per l’antincendio boschivo approvato dalla Regione Toscana e seguito dall’atto di pianificazione dei tecnici specializzati in antincendio boschivo. Il piano riguardante la Versilia Sud prevede interventi anche infrastrutturali tra i comuni di Camaiore e Massarosa, da Pedona al Pitoro con manutenzione straordinaria della viabilità forestale, interventi di realizzazione di vasche per antincendio boschivo ed appunto punti strategici come quello in corso di realizzazione a Stiava. Il diradamento riguarda soprattutto conifere attaccate dalla cocciniglia Matsucoccus feytaudi, che con la conseguente resinatura sono più soggette ad essere colpite dal fuoco mentre vengono preservate le nuove piantumazioni in particolare le latifoglie. Per la rimozione dei tronchi dall’area di intervento viene utilizzato un elicottero che permette il trasporto in sicurezza.
“Un intervento importante anche in relazione alle vicine abitazioni – commenta l’assessore all’ambiente Mario Navari – che abbiamo pianificato con gli enti preposti e che rientra in un più ampio piano di prevenzione e tutela del nostro territorio. Si dice sempre dell’importanza di recuperare tratti di bosco abbandonati qua si fa proprio questo rendendo di nuovo accessibile un’area che fino ad ora era tra rovi e vegetazione impenetrabile”.
“La prevenzione è un aspetto fondamentale – commenta la sindaca Simona Barsotti – per difendere il nostro territorio così duramente provato dal terribile incendio dell’estate 2022. Lavoriamo in sinergia con gli altri enti e con le comunità del nostro territorio per promuovere una cultura della prevenzione e le realizzazione delle necessarie infrastrutture”