Un successo, anche di solidarietà. Il Seravezza Blues Festival conferma ancora una volta il proprio impegno nel sociale, uno dei tratti che più e meglio lo definiscono: l’associazione culturale Alexandre Mattei – promotrice della kermesse di musica internazionale che nelle 7 serate di concerti, spettacoli teatrali e proiezioni cinematografiche, dal 17 al 23 luglio, ha portato nell’area Medicea complessivamente 12mila persone – ha devoluto 3.100 euro alla Fondazione Gabriele Monasterio.
La cifra, risultato delle donazioni raccolte durante il Festival grazie pure a un’intensa attività di merchandising all’interno del Blues Village curato dall’architetto Francesco Del Greco, contribuirà a sostenere il progetto “Casa del Cuore”, che favorirà la costruzione di una casa di accoglienza nei pressi dell’Ospedale del Cuore di Massa, destinata alle famiglie dei bambini sottoposti ad interventi di cardiochirurgia. La cerimonia di consegna si è tenuta questa mattina (22 agosto) a Palazzo Mediceo.
“Al termine di ogni edizione del Festival, quando appuriamo che possiamo destinare in beneficenza parte del ricavato, proviamo una soddisfazione enorme, perché sappiamo di lasciare un segno aiutando a realizzare qualcosa che rimarrà nel tempo: il nostro ringraziamento va a tutti gli enti che non ci fanno mai mancare il loro supporto”, commenta Giuseppe Campatelli, presidente dell’associazione Alexandre Mattei.
“Le persone che ne fanno parte sono caratterizzate da un entusiasmo e da una dedizione rari, oltre che dalla voglia di raggiungere risultati artistici sempre più ambiziosi: si sono dimostrati interlocutori credibili, per questo meritano ammirazione e sostegno”, sottolinea il sindaco di Seravezza Lorenzo Alessandrini, cui fa eco il direttore della Fondazione Terre Medicee Davide Monaco: “È un evento ormai consolidato, l’unico per il quale ci siamo assunti un impegno pluriennale, fino al 2025. Ha saputo sprovincializzarsi, portando il nome di Seravezza ben al di fuori dei confini locali e, al contempo, generato un notevole ritorno per la città”.
Tra i partner storici del Blues Festival, la cui direzione artistica è stata curata da Giovanni Grasso, c’è la Fondazione Banca del Monte di Lucca. “Questa manifestazione ha la duplice capacità di promuovere la musica e il territorio e, in parallelo, perseguire finalità benefiche. Cosa può esserci di meglio? Noi crediamo fortemente nell’attività dell’associazione Alexandre Mattei e siamo felici di affiancarla ormai da molti anni”, rimarca il presidente Andrea Palestini.
In rappresentanza della Fondazione Monasterio è intervenuto Niccolò Grassi. “La passione e la competenza pagano sempre. E quelle dell’associazione Mattei sono straordinarie. Con il progetto della “Casa del cuore” vogliamo accogliere e prenderci cura dei piccoli pazienti che, con le proprie famiglie, arrivano da tutta Italia e pure dall’estero per sottoporsi a interventi di cardiochirurgia, mettendo a disposizione un ambiente che assicuri le migliori condizioni di sicurezza e di vicinanza”.