Questa mattina, in piazza Dante, davanti al Monumento ai Caduti di tutte le Guerre, è stato celebrato il 79° anniversario della Liberazione di Forte dei Marmi dall’occupazione nazi-fascista. Sono intervenuti alla commemorazione il presidente del consiglio comunale Michele Pellegrini, il vicesindaco Andrea Mazzoni, l’assessore Elisa Galleni, le associazioni del territorio con i loro gonfalonieri, la classe quinta della primaria di Canossa oltre alcuni professori in rappresentanza dell’istituto Chini-Michelangelo.
Sulle note del silenzio d’ordinanza, due agenti della polizia municipale hanno deposto la tradizionale corona presso il monumento ai Caduti di tutte le Guerre. Dopodiché il vicesindaco ha preso la parola, dedicando il suo discorso alla libertà, valore la cui salvaguardia è stata resa ancora più cogente dal momento storico attuale e dalla guerra alle soglie dell’Europa.
“Ringrazio tutte le associazioni – ha commentato il vicesindaco Mazzoni – qui unite per commemorare la Liberazione del Nostro Paese, evento di cui è importante mantenere viva la memoria. La nostra generazione, così come la seguente, ha infatti avuto la fortuna di vivere in un paese libero, ma non si deve dare per scontato il valore fondamentale della libertà, che anzi va tutelato e salvaguardato, anche attraverso la commemorazione di coloro che sono morti in difesa di questo diritto”.
Infine il presidente dell’Anpi Versilia sezione ‘Gino Lombardi’, professor Giovanni Cipollini, alcune tappe significative della storia locale, relative alla seconda Guerra Mondiale, e ricordato i partigiani fortemarmini caduti in nome della libertà.