I servizi pubblici per l’impiego entrano in funzione anche a Camaiore con uno sportello decentrato di Arti, l’Agenzia regionale toscana per l’impiego. Questa mattina l’inaugurazione alla presenza dell’assessora regionale alla formazione e al lavoro Alessandra Nardini, del sindaco Marcello Pierucci e dell’assessora comunale al sociale Anna Graziani.
Lo sportello ha sede presso il Municipio, in piazza S. Bernardino da Siena 1, e sarà operativo ogni mercoledì dalle ore 9 alle ore 13.
Lo sportello erogherà servizi a favore di cittadine, cittadini e imprese, come prima accoglienza e prima informazione orientativa, orientamento individualizzato, prima iscrizione per le persone in condizione di fragilità ex legge 68/99.
Il nuovo sportello di Camaiore, secondo comune con maggior numero di abitanti della Versilia, coadiuverà il lavoro del Centro per l’Impiego di Viareggio, favorendo l’accesso ai servizi per l’utenza delle zone comunali più interne e decentrate rispetto alla sede centrale.
“Prosegue l’impegno per potenziare la rete regionale dei centri per l’impiego – ha dichiarato l’assessora Nardini -. Il nostro obiettivo è rendere sempre più capillare e diffusa la possibilità di accesso alle politiche attive del lavoro per cittadine, cittadini e imprese”, aggiungendo poi… “Viviamo una fase molto delicata dal punto di vista socio-economico, ma anche ricca di straordinarie opportunità sul fronte delle risorse e degli strumenti a disposizione: penso al Programma di politiche attive del lavoro GOL finanziato con il Pnrr, al Nuovo Patto per il Lavoro concertato con le parti sociali, agli avvisi per percorsi di formazione che stiamo finanziando e potremo finanziare grazie alle risorse del Fondo Sociale Europeo 2021-2027. Opportunità che dobbiamo cogliere al meglio per superare il disallineamento tra domanda e offerta, salvaguardare l’occupazione e favorire la possibilità di nuovi posti lavoro. Voglio ringraziare l’amministrazione comunale di Camaiore, in particolar modo il sindaco Pierucci e l’assessora Graziani, per essersi prontamente attivati rendendo possibile questa nuova apertura”.
“Si tratta di una risposta fattiva in un momento difficile per le persone e anche per i Comuni, che pare siano diventati il luogo magico dove risolvere i problemi al posto del Governo – ha commentato l’assessora al sociale del comune di Camaiore Anna Graziani -. Basta vedere, ad esempio, il fatto che i servizi sociali comunali dovranno prendere in carico le persone a cui è stato tolto il diritto al reddito di cittadinanza. L’apertura dello sportello Arti rappresenta, in questo senso, una risposta solida e concreta, che vuole accorciare sempre di più le distanze tra cittadini e luoghi di informazione e reperimento del lavoro, con l’obiettivo di rafforzare il tessuto sociale cittadino e territoriale mirando solo e soltanto al benessere di tutti e mettendo tutti i condizioni di potersi lavorativamente realizzare”.