La Green Beach del Cinquale continua a crescere e a rinnovarsi, rafforzando la propria identità di spiaggia pensata per tutti. Un luogo dove il gioco, l’incontro e la condivisione diventano strumenti di crescita e inclusione. Quest’anno, oltre alla fornitura di nuove attrezzature per un valore complessivo di circa 15.000 euro, l’Amministrazione comunale ha investito ulteriori 10.000 euro per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, garantendo così la piena continuità di un progetto che da oltre cinque anni rappresenta un punto di riferimento per l’accoglienza inclusiva sul nostro litorale.
Passerelle accessibili, sedie anfibie per l’ingresso in mare, tavoli dedicati e percorsi pensati per persone con disabilità motorie, sensoriali e intellettive sono solo alcune delle dotazioni presenti oggi sulla spiaggia inclusiva del Cinquale, realizzate grazie alla collaborazione tra il Comune di Montignoso e l’Associazione APS Handy Superabile. Un allestimento curato nei minimi dettagli per offrire un’esperienza estiva pienamente accessibile e dignitosa, a partire dalla possibilità di arrivare con l’auto fino alla spiaggia, grazie alle pedane carrabili, fino alle attrezzature per la fruizione autonoma dei servizi igienici.
“La Green Beach è un progetto che unisce valori profondi come solidarietà, uguaglianza e accessibilità — afferma Raffaele Gianfranceschi, assessore al bilancio del Comune di Montignoso —. L’investimento che abbiamo fatto quest’anno conferma la volontà dell’Amministrazione di continuare a credere in questa esperienza, che sta dando risultati concreti e che vogliamo rendere sempre più solida e strutturata. Inclusione non deve essere solo uno slogan, ma una scelta di politica pubblica coerente e duratura”.
Tra le dotazioni più recenti: nuovi lettini alti, gazebo ombreggianti, sedie speciali per la balneazione e ausili pensati per garantire autonomia anche nei piccoli gesti quotidiani, come l’uso del bagno o la possibilità di mangiare in compagnia. Tutti dispositivi che rispondono a esigenze reali e che sono stati selezionati con cura per rispondere a standard elevati di accessibilità.
“Anno dopo anno la Green Beach si conferma un luogo capace di mettere al centro il diritto al gioco, alla socialità e al benessere di ogni bambino e di ogni persona, indipendentemente dalle proprie condizioni — dichiara Giorgia Podestà, assessora alle pari opportunità —. La spiaggia non è solo un luogo di svago, ma uno spazio educativo e relazionale fondamentale, in cui ciascuno può esprimere sé stesso, entrare in relazione con l’altro e vivere appieno il proprio tempo. È anche da qui che passa la costruzione di una società più equa e accogliente”.
L’intervento di quest’anno rafforza così un modello che ha già dimostrato il suo valore sul campo: la Green Beach del Cinquale non è solo un esempio virtuoso lungo la costa apuana e versiliese, ma una testimonianza concreta di come un’amministrazione pubblica possa promuovere realmente diritti e pari opportunità attraverso scelte lungimiranti e azioni quotidiane.
