Al Chiostro di Sant’Agostino domani saranno suonati strumenti come il liuto o l’arpa celtica
Pietrasanta (LU) – Un sestetto di grande pregio domani, domenica 21 luglio (ore 21.15 Chiostro di Sant’Agostino) racconterà al pubblico di Pietrasanta in Concerto gli infiniti e sottili legami tra il folk irlandese, i suoi ritmi di danza e le sue antiche melodie, che affondano le loro radici nella storia più profonda dell’isola fino a svilupparsi in ampie ramificazioni nel pop-rock di oggi, con il grande Seicento europeo, dall’anglo-irlandese Thomas Roseingrave a nomi fondanti come Purcell e il napoletano Domenico Scarlatti.
Michael Guttman, fondatore e direttore artistico del festival, ha infatti convocato alla testa di questo originale ensemble una vera star del violino, autentico maestro delle contaminazioni di repertorio, ma anche pubblicista per The Wall Street Journal e The Guardian, nonché autore televisivo di successo per il canale tematico europeo ARTE, Daniel Hope (foto).
Con lui sul palco il violinista e compositore greco Simon Papanas, tra gli interpreti più ricercati sui migliori palchi europei, il violoncellista Nicola Mosca, qui anche all’arpa celtica; lo stimato chitarrista, qui all’antico liuto, Emanuele Forni, quindi il clavicembalo dell’eccellente solista greco Markellos Chryssicos ed infine alle essenziali percussioni, motore ritmico della serata, lo specialista di strumenti percussivi storici Michael Metzler, vera autorità nell’interpretazione di sonorità naturali e antiche.
Il Festival “Pietrasanta in Concerto” è promosso e organizzato dall’ Associazione Musica Viva in collaborazione con il Comune di Pietrasanta e con il supporto organizzativo della Fondazione Versiliana.
