La Fondazione Villa Bertelli in collaborazione con la Casa di Cura San Rossore di Pisa promuove due incontri dedicati al benessere e alla salute sotto il titolo di “E-state in salute! L’appuntamento con il benessere”.
Il primo incontro, che si terrà il 24 luglio alle ore 18 a Villa Bertelli, affronta un tema di grande attualità: l’idratazione. Le estati italiane, caratterizzate ormai da lunghi stazionamenti dell’anticiclone africano, sono sempre più calde e faticose. Durante queste fasi, cui l’organismo non è ancora adattato, come conferma il prof. Giovanni Gravina, occorre prestare maggiore attenzione all’idratazione, in particolare nei bambini e negli anziani che si disidratano con molta facilità.
“L’acqua che cura. Dai cibi idratanti alle acque per mantenersi in salute” è il tema di cui si discute nel primo appuntamento, perché nel grande caldo del periodo estivo è fondamentale conoscere come idratarsi correttamente, come aprirsi alle virtù dell’acqua e delle acque, come sfruttare al meglio le loro imprescindibili proprietà e quali sono i cibi da consumare per stare in salute .
All’incontro partecipano illustri medici e specialisti quali il prof. Giovanni Gravina, endocrinologo e Direttore Sanitario della Casa di Cura San Rossore; la dott.ssa Ilaria Merusi, Pediatra e Neonatologa; il dott. Marco Gambacciani, Ginecologo; il dott. Diego Moriconi, Nefrologo, il dott. Giovanni Menchini Fabris, odontoiatra e Chirurgo Orale sarà moderato dalla giornalista Francesca Navari.
Un incontro dedicato a tutti che farà scoprire il potere dell’acqua come alleata della salute e l’importanza dell’idratazione come gesto quotidiano che è prevenzione e cura, salute e benessere.
L’acqua come elemento essenziale per la vita, poiché costituisce il principale costituente del corpo umano. L’acqua che idrata e contribuisce alla regolazione della temperatura corporea, al trasporto di nutrienti e ossigeno alle cellule, all’eliminazione delle scorie attraverso la sudorazione e l’attività renale. L’acqua che è fonte di sali minerali, che favorisce la digestione e l’assorbimento degli alimenti ed è indispensabile per il corretto funzionamento di organi e apparati, che è fondamentale per l’attività di muscoli, articolazioni e funzioni cerebrali. Ma a differenza di altri nutrienti, l’acqua non può essere immagazzinata nel corpo, va integrata costantemente. Bastano 24-36 ore senza bere per entrare in uno stato di disidratazione grave.
Mantenere un buono stato di idratazione è fondamentale per tutti, ma diventa ancora più importante in condizioni particolari come l’infanzia, la gravidanza, l’attività sportiva e l’età avanzata: situazioni in cui il fabbisogno aumenta o la percezione della sete può essere alterata come anticipano i medici della Casa di Cura San Rossore.
Bere tanto non sempre equivale a bere bene, soprattutto in presenza di patologie. In estate si sente spesso dire: bevi di più, soprattutto agli anziani. Ma è un consiglio valido? Di questo parlerà il Dott. Diego Moriconi, Nefrologo, che puntualizza quanto sia importante una corretta informazione e quanto sia pericoloso il “fai da te” seguendo consigli generici trovati su internet. Mentre è fondamentale conoscere come negli anziani, ad esempio, la percezione della sete sia ridotta, e terapie come i diuretici aumentano il rischio di disidratazione, che l’acqua “non lava i reni”, falso e pericoloso mito, e che l’acqua è sì vitale, ma che l’eccesso può sovraccaricare l’organismo.
L’idratazione, che è fondamentale in ogni fase della vita, assume un ruolo particolarmente cruciale durante l’infanzia. Spiega la dott.ssa Ilaria Merusi, Neonatologa e Pediatra, che i bambini, fin dai primi giorni, hanno un fabbisogno idrico superiore rispetto agli adulti. I bambini dissipano calore più velocemente e sono più suscettibili alla disidratazione, specialmente durante il gioco, l’attività fisica o in presenza di alte temperature. Anche una lieve disidratazione può influenzare negativamente attenzione, memoria e rendimento scolastico. È l’acqua a prevenire nei bambini alcune patologie, ed è l’acqua a promuovere il benessere generale del bambino. Porre attenzione ai principali segni di disidratazione nei bambini, come secchezza di labbra e bocca, irritabilità, stanchezza o confusione, occhi infossati e pelle secca, e offrire acqua regolarmente durante la giornata, anche in assenza di sete, è fondamentale.
Il dott. Marco Gambacciani, Ginecologo, è uno specialista molto conosciuto per la salute delle donne, particolarmente per gli effetti della menopausa. In questa fase cruciale i cambiamenti ormonali alterano il metabolismo e la ritenzione idrica, rendendo l’organismo più incline alla disidratazione. Bere e idratarsi correttamente è fondamentale per la salute della pelle e delle mucose. Mantenere un corretto equilibrio idrico è di supporto nella prevenzione dell’osteoporosi, è di aiuto nella gestione dei sintomi tipici di questa fase, come per le vampate di calore, dove una buona idratazione riduce gli effetti delle alterazioni termoregolatorie. L’acqua favorisce la funzione renale e digestiva, contribuisce al mantenimento di un metabolismo sano, del benessere generale, mantiene la mente lucida e bilanciata. La disidratazione, invece, può aggravare stanchezza, cefalea, irritabilità e cali di concentrazione, peggiorando la percezione dei sintomi tipici della menopausa. Adottare semplici accorgimenti quotidiani – come bere regolarmente e scegliere alimenti ricchi di acqua – può fare una grande differenza nel modo in cui ogni donna vive questa fase della vita. Ascoltare il proprio corpo e fare dell’idratazione una priorità è un gesto di cura profondo, che aiuta ad affrontare la menopausa con maggiore serenità, salute e vitalità.
Anche la salute della bocca, dei denti e delle gengive, passa per una buona idratazione, come spiega il prof. Giovanni Battista Menchini Fabris, Direttore Sanitario della San Rossore Dental Unit, non bastano spazzolino, filo interdentale e igiene orale per avere un bel sorriso. La bocca è un ambiente che si protegge anche attraverso la saliva, una vera alleata naturale che svolge un ruolo di difesa contro carie, erosione dello smalto e infezioni. Una buona idratazione stimola la produzione di saliva, aiuta a mantenere stabile il pH orale e favorisce la rimozione meccanica dei residui di cibo e dei batteri. Una riduzione della salivazione, dovuta alla mancanza di idratazione, aumenta il rischio di carie, di infezioni gengivali e di alitosi. Per questo è importante bere durante tutta la giornata e non solo ai pasti, per garantire una stimolazione salivare continua. Anche lo smalto dentale beneficia della funzione remineralizzante dell’acqua, la quale neutralizza anche l’acidità prodotta da alimenti e bevande, proteggendo ulteriormente la superficie dentale.
L’appuntamento di Villa Bertelli è realizzato in collaborazione con Acqua San Carlo, che omaggerà ogni partecipante con una bottiglia della sua acqua curativa 1931.
L’incontro è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti ed è possibile prenotarsi al 0584 787251.