L’impegno quotidiano delle associazioni di volontariato pone particolare attenzione al tema dell’emergenza abitativa, problema da sempre presente su tutto il territorio nazionale. La Misericordia di Camaiore e Lido, in accordo col Comune, da ormai tanti anni si impegna per garantire dignità alla persona e ovviare ai disagi sociali nella comunità, facendo direttamente fronte alle spese sostenute.
La Giunta Comunale ha perciò deliberato la formazione di un gruppo tecnico di lavoro, incaricato di analizzare il resoconto prodotto dalla Misericordia di Camaiore e Lido riguardante le spese sociali che, con l’assidua presenza sul territorio, hanno prontamente affrontato nel corso degli anni, a partire dal 2009.
Si tratta, in definitiva, di anticipi di spese da rendicontare al Comune – consistenti in contributi per canoni di locazione ed ospitalità, pagamenti di bollette e piccole manutenzioni ordinarie –, che derivano dal quotidiano lavoro della Misericordia, che fronteggia, in accordo col Comune, numerose situazioni di disagio di intere famiglie del territorio, ovviando alle lungaggini della burocrazia e snellendo di conseguenza le pratiche e le tempistiche di risposta al cittadino.
Il gruppo di lavoro nasce quindi con l’obiettivo di ripagare la Misericordia per la loro attività di tutela e sostegno al tessuto sociale camaiorese. Tale nucleo valuterà attentamente le spese riportate nella quantificazione presentata all’Ente – che ammontano a circa 100mila euro nei 12 anni trascorsi (2009-2021) -, insieme la documentazione inerente, per vidimarne formalmente l’ammissibilità, garantendo trasparenza nel processo di pagamento tanto alla Misericordia quanto ai cittadini.
La relazione definitiva sull’esito delle verifiche verrà redatta entro il 28 febbraio prossimo.
“Il tema dell’emergenza abitativa è sempre stato di primaria importanza per questa Amministrazione Comunale – commenta il sindaco Marcello Pierucci -. Il gruppo tecnico nasce quindi con l’obiettivo di ripagare la Misericordia per l’impegno quotidiano riposto su tale tema, arrivando spesso dove il Comune, a causa dei sempre più stringenti lacci della burocrazia, non riesce ad arrivare in modo rapido e immediato. Dare risposte celeri ai cittadini in difficoltà è per noi una priorità, e siamo felici di poter contare sul lavoro di enti come la Misericordia che si fanno sempre trovare pronti in questo delicato ambito. Vogliamo ripagare queste spese in modo corretto e trasparente, fino all’ultimo centesimo: sono servizi pubblici che hanno aiutato la comunità e vanno trattati con il rispetto che meritano”.
Il sindaco ha inoltre annunciato che, per far sì che il Comune possa dotarsi di mezzi più rapidi e efficienti su questo tema, l’Amministrazione sta lavorando speditamente alla stesura di un regolamento sull’emergenza abitativa, che, prossimamente, verrà portato all’attenzione del consiglio comunale per la sua approvazione.