Non si sono fermati i lavori per fronteggiare i danni alla viabilità e al territorio causati dall’ondata di maltempo che nella notte tra il 17 e 18 aprile scorso ha colpito le province di Lucca e di Massa Carrara – soprattutto la parte versiliese – , interessate da una forte perturbazione con elevati valori di pioggia, a causa della quale si sono verificate diverse criticità. Ecco una ricognizione della situazione.
Stazzema
Sabato era stata liberata l’ultima via comunale, quella che conduce ad Ontana (Ruosina), dove erano isolati quattro cittadini. Inoltre, sulla propria pagina Facebook, l’amministrazione comunale ringrazia gli operai della Provincia di Lucca e della ditta incaricata dalla Provincia che hanno lavorato tutta la notte alla vigilia di Pasqua per completare lo svuotamento della chiavica del ponte sul canale dell’Acqua Filante.
Tra le criticità maggiori vi è la grossa frana a monte che comporta l’occlusione di una chiavica di attraversamento della viabilità provinciale sulla SP10 di Arni, in località Pollaccia. Questa situazione ha causato il parziale crollo della chiavica e, di conseguenza, quello di una porzione della viabilità soprastante: per questo i tecnici dell’amministrazione provinciale hanno ritenuto necessario per garantire la sicurezza stradale l’istituzione del senso unico alternato a vista e l’istituzione del divieto di transito per mezzi con massa complessiva superiore a 3,5t.
Intanto, è in corso l’intervento della Provincia per la rimozione del materiale franato e la riapertura della chiavica necessaria al corretto deflusso delle acque, nonché il ripristino delle condizioni minime di sicurezza, finalizzato alla riapertura totale della viabilità. Per consentire una corretta esecuzione delle opere necessarie, garantire la sicurezza dei veicoli in transito e degli addetti ai lavori, a causa della ristrettezza della carreggiata e della sua poca stabilità, quindi, si sono resi necessari questi provvedimenti.
Purtroppo però la conta dei problemi e dei danni si amplia anche nelle ore successive all’evento del 18 aprile: sì è infatti aperta una voragine sulla via Provinciale di Arni, proprio sul ponte suddetto (causata dai detriti che sono franati e hanno ostruito il canale), che rimarrà quindi aperta ma a senso unico alternato finché non verrà fatto un intervento.
Pietrasanta
A seguito dei movimenti franosi che hanno interessato diversi territori collinari di Pietrasanta nei giorni scorsi e delle verifiche tecniche effettuate successivamente, il Comando di polizia municipale ha disposto il divieto di transito per tutti i veicoli, salvo dove specificamente indicato, nei seguenti tratti viari:
- via Valdicastello (interno per località Selvatonda) da circa 40 metri a monte del civico 163;
- via Valdicastello (interno, che si stacca dalla viabilità principale presso l’acquedotto) da circa 20 metri a monte del civico 147;
- via Canal d’Oro, dopo circa 300 metri dall’intersezione con via Capezzano;
- via Monte di Ripa, dal civico 70 (piazzetta nei pressi dell’intersezione con via Colle Tondo);
- via Cerro Grosso, dal civico 49;
- via Vitoio, anche per i pedoni, da circa 30 metri a mare del numero civico 18, ad eccezione che per i veicoli di soccorso in servizio di emergenza.
Disposto anche il divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli per una porzione dell’area di parcheggio lato sud del cimitero urbano, lungo via Sarzanese, individuato fra i siti di “stoccaggio” temporaneo per le tonnellate di detriti rimosse dai luoghi interessati dalle frane.
L’amministrazione comunale sottolinea che tali provvedimenti sono estremamente soggetti all’evoluzione delle condizioni ambientali, raccomanda di non recarsi assolutamente nelle zone colpite dalle frane o nelle loro vicinanze e, ai residenti, particolare prudenza e accortezza negli spostamenti attraverso i percorsi consentiti.
L’amministrazione ricorda anche i numeri di contatto per emergenza: 112 (Vigili del Fuoco) e 0584 795400 (comando di polizia municipale di Pietrasanta).
Montignoso
Montignoso è il Comune più colpito in Provincia di Massa-Carrara dall’ondata di maltempo. Come si legge sulla pagina Facebook dell’amministrazione comunale, sono stati già stanziati circa 300.000 euro per le prime somme urgenze necessarie a mettere in sicurezza strade e infrastrutture. La strada comunale Fratelli Buffoni per Vietina è interdetta al traffico veicolare e resta percorribile solo a piedi.
Particolarmente preoccupante è la condizione del Pasquilio. Una frana ha reso impraticabile la Strada Provinciale 1 nel tratto tra l’incrocio con via Tombara e la località Pasquilio. L’arteria è stata completamente chiusa al traffico, così come un altro tratto della SP1 in località Ca di Cecco, nel Comune di Massa, dove sono avvenuti avvallamenti del manto stradale.