Una stretta di mano tra il presidente della Provincia Luca Menesini e il sindaco del Comune di Viareggio Giorgio Del Ghingaro ha sancito l’avvio del percorso che i due enti hanno deciso di intraprendere per la riqualificazione e il recupero funzionale della ex Caserma dei Carabinieri di Viareggio, all’incrocio tra via Mazzini e via Foscolo.
I due amministratori, infatti, si sono incontrati mercoledì 16 novembre negli uffici del Comune di Viareggio per discutere il futuro del vecchio immobile di proprietà della Provincia su cui l’ente di Palazzo Ducale si era già espresso mettendolo a disposizione del Comune nell’ambito di un serio progetto di rilancio.
L’ipotesi concreta a cui si sta lavorando è quella della preparazione di un accordo tra le parti in cui si procederà, in primis, ad uno studio di fattibilità dell’intervento di recupero dell’immobile (realizzato negli Anni 30 del secolo scorso), per poi individuare il canale di finanziamento più adatto al progetto di recupero e riqualificazione.
In sostanza la Provincia, nell’ambito di questo accordo, metterà a disposizione l’ex Caserma per le finalità che erano già state ipotizzate: ossia la creazione nell’edificio di un Centro di formazione didattica e dei mestieri legati alla nautica, mentre il Comune di Viareggio si farà carico dei lavori di ristrutturazione dell’immobile di quasi 7mila metri cubi di volume.
Allo stesso tempo, sia il presidente della Provincia Menesini, sia il sindaco Del Ghingaro lavoreranno nel coinvolgimento di altri soggetti per la realizzazione di un grande polo didattico-formativo della nautica a Viareggio che, in via prioritaria, vedrà la partecipazione della Fondazione Isyl e della Regione Toscana che ha la competenza della formazione professionale.
“Il recupero e soprattutto la riapertura di un edificio importante come l’ex Caserma Mazzini – dichiarano congiuntamente Menesini e Del Ghingaro – risulta fondamentale vista la centralità dell’immobile in quella che è una delle piazze più suggestive di Viareggio. Non solo, la volontà di renderlo un polo di studi specificamente dedicato alla nautica, comparto strategico per lo sviluppo dell’economia regionale, costituisce un implemento ulteriore delle strutture presenti sul territorio dedicate all’alta formazione. Siamo convinti che questa sia la visione giusta per valorizzare al meglio l’immobile”.