Prese d’assalto strade e piazze del centro storico di Pietrasanta che, fino a domani (domenica 4 febbraio), accoglieranno i circa 200 banchi della Fiera di San Biagio, uno dei Santi patroni della città e protettore della gola. Giovani e meno giovani, bambini con genitori e nonni, fin dalle 10 hanno iniziato ad affollare il circuito fieristico realizzato dall’amministrazione comunale e, quest’anno, in parte rinnovato, con il ritorno degli stand in piazzetta Glicini, riservata a hobbisti e creatori di piccoli manufatti artigianali e un percorso a vocazione marcatamente agricola e zootecnica, tracciato da piazza Matteotti e lungo via Oberdan.
“Una giornata splendida, subito molto partecipata da tutta la nostra comunità – ha sottolineato, con soddisfazione, il vicesindaco e assessore alle attività produttive Francesca Bresciani – e l’idea di tornare in piazzetta Glicini è stata sicuramente vincente. Domani avremo un ulteriore arricchimento del circuito fieristico grazie al mercato antiquario, dislocato sulle vie Garibaldi e Barsanti: l’invito è quindi a raggiungerci a Pietrasanta, per una giornata all’insegna della tradizione, dello star bene insieme e che porterà anche a scoprire luoghi molto particolari”.
Come la sala del Coniglio in via del Marzocco, all’interno di uno dei palazzi più antichi della città: edificato intorno al 1100, deve questo suo nome alla “fuga” di un coniglio bianco che, durante una festa da ballo, dai sotterranei risalì fino al pianerottolo dell’ingresso principale. Ancora oggi il coniglio si trova all’interno della sala per accogliere i visitatori e proteggere cimeli e album di famiglia. La sala viene aperta in pochissime occasioni e sarà visitabile gratuitamente, con il supporto di un’operatrice, fino alle 18 di domenica.