Il consiglio comunale di Forte dei Marmi ha approvato all’unanimità la mozione all’ordine del giorno a sostegno del riconoscimento della libertà, della protezione e dello status di rifugiato politico a Julian Assange.
Di seguito il testo della mozione, che è stata presentata dal sindaco Bruno Murzi.
Il Consiglio Comunale di Forte dei Marmi, in relazione alla vicenda del giornalista Julian Assange che dal 2012 al 2019 si è rifugiato presso l’Ambasciata dell’Ecuador a Londra e ormai da circa quattro anni è incarcerato presso il penitenziario di massima sicurezza di Belmarsh in attesa di estradizione verso gli Stati Uniti.
Considerato assurdo e illegittimo il trattamento a cui lo stesso Assange è stato sottoposto, fa proprio l’Appello lanciato da Amnesty International sulla liberazione dello stesso Assange e chiede di annullare le accuse contro di lui.
Visto che la ministra dell’Interno del Regno Unito, Priti Patel, ha autorizzato l’estradizione di Julian Assange negli Usa per affrontare accuse relative alla Legge di quel paese sullo spionaggio.
Considerato che questa decisione pone Assange in grande pericolo e invia un messaggio agghiacciante ai giornalisti in ogni parte del mondo, rappresentando di fatto una enorme violazione del diritto all’informazione.
Considerato altresì che se l’estradizione andrà avanti, Assange correrà il grande rischio di essere posto in isolamento prolungato, in violazione del divieto di maltrattamenti e torture. Le assicurazioni diplomatiche fornite dagli Usa, secondo le quali Assange non sarà tenuto in isolamento, non possono essere prese sul serio dati i precedenti comportamenti.
Il Consiglio Comunale:
• Chiede al Regno Unito di non estradare Assange e agli Usa di annullare le accuse affinché Assange sia liberato.
• Ribadisce, consapevole di quanto riportato nell’Appello di Amnesty International, che l’estradizione di Assange avrebbe conseguenze devastanti per la libertà di stampa e per l’opinione pubblica, che ha il diritto di sapere cosa fanno i governi in suo nome. Diffondere notizie di pubblico interesse è una pietra angolare della libertà di informazione e stampa. Estradare Assange ed esporlo ad accuse di spionaggio per aver pubblicato informazioni veritiere, anche se riservate, rappresenterebbe un pericoloso precedente e costringerebbe i giornalisti di ogni parte del mondo a guardarsi le spalle.
Con voti unanimi favorevoli espressi per alzata di mano dai tredici (13) Consiglieri presenti e votanti (compreso il Sindaco):
Il Consiglio Comunale di Forte dei Marmi impegna l’amministrazione comunale a:
- Chiedere la liberazione di Julian Assange
- Rappresentare questa richiesta alla Ambasciata del Regno Unito presso la Repubblica Italiana.
- Attivarsi affinché presso il Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema vengano organizzate dai Comuni Versiliesi manifestazioni di sostegno alla liberazione di Julian Assange.
