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mercoledì, Dicembre 4, 2024

Forte dei Marmi: partiti i lavori di rifacimento della recinzione dell’oasi naturalistica delle Dune

Proseguono gli interventi per la tutela e la valorizzazione dell’oasi naturalistica delle Dune a Forte dei Marmi. Questa mattina sono iniziati i lavori di rifacimento della recinzione dell’area, con un investimento di 30mila euro da parte dell’amministrazione comunale.

“I lavori, che si concluderanno entro 45 giorni, testimoniano l’impegno concreto dell’Ente nella protezione di un patrimonio naturale unico”, afferma l’amministrazione.

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L’oasi delle Dune rappresenta un esempio virtuoso di biodiversità: ospita infatti numerose varietà vegetali autoctone della costa tirrenica e ligure. Questo spazio di grande valore ambientale è al centro di studi scientifici condotti da importanti università italiane e di un costante lavoro di salvaguardia grazie alla collaborazione tra il Comune e i volontari del WWF Massa Carrara.

Recentemente è stata rinnovata la convenzione triennale tra l’amministrazione comunale e l’associazione WWF Massa Carrara ODV, che consolida una partnership pluridecennale per la tutela di questa preziosa area.

Tra gli interventi realizzati, spicca anche l’installazione di bagni pubblici presso la spiaggia libera, un segno tangibile dell’attenzione per il territorio e per i visitatori.

“La nostra amministrazione – dichiara il sindaco Bruno Murzi – è fortemente impegnata nella salvaguardia e nella valorizzazione del territorio. Le Dune rappresentano un patrimonio naturale straordinario, un luogo dove la bellezza della macchia mediterranea incontra la storia e la cultura del nostro litorale. Interventi come questo sono fondamentali per preservare e rendere fruibile questa ricchezza, sia per i cittadini che per le numerose scolaresche che ogni anno visitano l’area.”

L’oasi delle Dune non è solo un luogo di interesse ambientale, ma anche educativo: qui, da oltre venticinque anni, studenti e visitatori hanno l’opportunità di scoprire le meraviglie della flora mediterranea e di visitare il piccolo orto botanico realizzato negli anni ’70.

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