Riceviamo e pubblichiamo una nota del Comune di Forte dei Marmi relativa ad un disservizio avvenuto stamattina.
L’ulteriore danno subito oggi da Forte dei Marmi grazie all’ennesimo disservizio di Gaia non fa altro che amplificare le problematiche che il nostro territorio ha dovuto affrontare negli ultimi periodi proprio a causa delle inefficienze del servizio fornito da Gaia.
Questo secondo guasto per tutto il territorio comunale, che ci è stato comunicato con un messaggio questa mattina alle 07.15, in modo generico e alla stessa stregua di quello arrivato ai cittadini iscritti alla newsletter di Gaia, è inaccettabile sia per le conseguenze sia per la modalità di comunicazione.
Nonostante tutto ci siamo subito attivati per verificare e cercare di risolvere le situazioni più urgenti.
E’ stata fatta l’ordinanza per la chiusura dei plessi scolastici ancora aperti, contestualmente si provveduto a garantire il funzionamento del Centro Estivo per bambini, verificando la quantità dell’acqua all’interno della cisterna di accumulo in dotazione alla struttura, si sono preallertate le autobotti in caso di necessità…, ma altro non è oggettivamente possibile in situazioni come queste, mettere in campo per l’amministrazione comunale per supportare i disagi dei cittadini.
Siamo sconcertati da tutti i guasti e problematiche che ci sono state sui cantieri di Gaia aperti sul territorio comunale, tra i quali l’esempio più eclatante è quello di via Francesco Carrara, che ha visto un susseguirsi di continue rotture, interventi parziali, richieste di proroghe per i tempi di ripristino e disagi continui per i cittadini residenti tanto da dover far interessare il nostro ufficio legale della questione intimando a Gaia la conclusione dei lavori entro il 15 giugno.
Quanto avvenuto oggi a Forte dei Marmi, in piena stagione turistica, dimostra se ce ne fosse ancora bisogno che evidentemente Gaia deve riorganizzare la propria struttura e riprogrammare le priorità per il corretto e completo mantenimento dell’acquedotto, così come deve essere rafforzato il controllo dei cantieri con più professionisti che seguano i lavori e con una direzione degli stessi confacente all’importanza che riveste la società soprattutto in considerazione dei disagi che ne derivano alla cittadinanza a causa di guasti ripetuti e ritardi nei lavori.
Stiamo valutando a questo punto di avviare un’azione legale per i danni subiti sia come Ente che come comunità.
Abbiamo chiesto comunque un incontro con i vertici di Gaia perché ci spieghino esattamente cosa intendano fare e, soprattutto in vista dell’aumento esponenziale delle utenze estive, ci spieghino se sono in grado di garantire le necessita degli operatori turistici, dei residenti e dei turisti stessi, sperando finalmente in un periodo di proficuo lavoro senza interruzioni e disservizi.