Incidente mortale sulla Alpi Apuane. Questa mattina, dopo la perlustrazione effettuata dall’elisoccorso regionale Pegaso 3, è stato individuato il corpo dell’uomo di 33 anni (classe 1991) che ieri era partito dal rifugio Del Freo per un’escursione nel gruppo della Pania della Croce.
Il giovane escursionista, originario di Mantova, era partito venerdì dalla foce di Mosceta intorno alle 15 per effettuare un tragitto impegnativo tra le “Cenge dei partigiani”, Pizzo delle Saette, Pianizza, Foce del Puntone con rientro previsto verso le 19.30. Non vedendolo tornare, il rifugista ha lanciato l’allarme intorno alle 20 e sono state immediatamente attivate le stazioni di Lucca e Querceta del Soccorso Alpino e Speleologico della Toscana.
Nella notte è intervenuto anche l’elicottero HH-139B dell’Aeronautica Militare equipaggiato con tecnologie per la ricerca in notturna che ha sorvolato la zona ma senza esito. Alle operazioni ha partecipato anche la Guardia di Finanza, contribuendo con la tecnologia IMSI IMEI catcher.
Nel frattempo i tecnici di Lucca hanno perlustrato a piedi i ripidi pendii del Pizzo delle Saette. Questa mattina, intorno alle 8, il sorvolo effettuato da Pegaso 3 ha individuato un corpo alla base della parete che unisce il Callare al Pizzo delle Saette e ha indirizzato le squadre sul target.
In mattinata, ricevuto il nullaosta da parte delle autorità, i tecnici del Soccorso Alpino hanno proceduto al recupero del corpo senza vita del giovane escursionista che si trovava circa 100 metri sotto il Pizzo delle Saette nel territorio del Comune di Molazzana, in Garfagnana. La salma è stata trasportata con l’elicottero dei Vigili del Fuoco all’obitorio dell’ospedale Versilia.