Dopo la decisione del Governo nazionale di tagliare i contributi in conto affitto nell’ultima Legge di Bilancio, il Comune di Camaiore ha deciso di sopperire con fondi propri per non lasciare indietro nessuno, soprattutto chi è più in difficoltà. La Giunta ha infatti deliberato l’intervento di sostegno all’abitare, conscia che i soli Comuni potranno aiutare le fasce deboli della cittadinanza dopo il dietrofront del Governo rispetto agli ultimi anni.
In passato, infatti, migliaia di famiglie con basso reddito (una media di 100 all’anno solo a Camaiore) ricevevano un aiuto sostanziale e cruciale. Le stesse che adesso rischiavano e rischiano tutt’ora di essere lasciati a loro stessi se i Comuni non fossero intervenuti o non interverranno.
Da qui la decisione di Camaiore di farsi carico dell’erogazione di tali contributi: una vera e propria misura rivolta a contenere l’esecuzione degli sfratti e in generale fronteggiare situazioni di emergenza abitativa. Tutti casi ancora molto persistenti nella nostra Nazione.
“La scelta del Governo Meloni di tagliare i contributo in conto affitto non è soltanto grave, ma anche sconsiderata, e denota una sostanziale indifferenza rispetto alle tragiche conseguenze e agli enormi disagi che ne sarebbero potuti derivare – commenta l’Assessore al Sociale Anna Graziani -. Per fortuna esistono Comuni come Camaiore, forti e stabili, in grado di farsi autonomamente carico di questa scelta scellerata coprendo con risorse proprie i fondamentali contributi stralciati. A Camaiore i più deboli avranno sempre tutela”.
Aperto, quindi, il bando per l’erogazione dei contributi ad integrazione dei canoni di locazione per il 2023. Il termine per presentare la domanda è fissato al 19 luglio. Il modulo compilato potrà essere presentato o via pec, o via mail o a mano all’Ufficio Protocollo del Comune. Maggiori informazioni sul bando che, insieme al modulo, è scaricabile dal Sito del Comune di Camaiore.
“Com’era purtroppo immaginabile, il contributo nei fatti ridurrà proprio a causa del taglio deciso dal Governo, frutto di una linea politica a dir poco contestabile. Fortunatamente la politica, quella seria, a Camaiore riesce ancora a trovare casa – conclude l’Assessore Graziani -. Noi non potevamo che intervenire e lo abbiamo fatto, interamente con risorse nostre. A questi gravi atti, il nostro Comune ha potuto, voluto e saputo rispondere, sopperendo ad un vero scempio governativo”.