Il consiglio comunale di Pietrasanta ha promosso, con 10 voti favorevoli e 4 contrari, il nuovo Piano urbanistico dell’arenile (con la contestuale variante semplificata al piano operativo) che, formalmente adottato, potrà ora proseguire l’iter previsto verso la definitiva approvazione ed entrata in vigore. Nel corso della seduta di martedì sera (10 giugno), a cui hanno partecipato anche il personale dell’ufficio urbanistica, guidato dall’architetto Eugenia Bonatti e i professionisti esterni che hanno contribuito alla stesura del nuovo Pua, è stato l’assessore Ermanno Sorbo a riassumere le linee portanti dello strumento urbanistico dedicato al litorale: “Il confronto, lungo e articolato, con operatori balneari, Regione Toscana e Soprintendenza – ha elencato – le basi per una miglioria, sia ambientale, sia nelle infrastrutture pubbliche, che si vanno a porre per il futuro; la distinzione della riviera in tre zone di riferimento, Motrone-Focette, Tonfano e Fiumetto, per garantire a ognuna un piano di analisi, tutela e sviluppo in linea con le proprie specificità; la salvaguardia del cono visivo mare-monti; la nuova pista ciclabile, per ridurre la pericolosità delle intersezioni conb gli stabilimenti balneari e una disciplina degli ampliamenti che, per quanto rigorosa, resta propositiva per chi vorrà investire sul nostro territorio. Erano più di vent’anni che il Pua non andava in consiglio e sono orgoglioso che la nostra amministrazione abbia rimediato a questa mancanza che non era più sostenibile, per un territorio che vuole essere aperto allo sviluppo ma anche attento alle proprie fragilità da tutelare: un ringraziamento, per questo traguardo, al personale degli uffici, all’architetto Eugenia Bonatti e alla dirigente Valentina Maggi”.
“Questo piano non è ‘contro’ qualcuno – ha proseguito il sindaco Alberto Stefano Giovannetti – ma per uno sviluppo serio e corretto delle risorse e del territorio che siamo stati chiamati ad amministrare. Dobbiamo essere capaci, coraggiosi e responsabili, mettere in campo strumenti che possano attrarre investimenti di qualità: Pietrasanta non può restare bloccata come forse vorrebbe chi, oggi, vota contro il Pua. Il voto contrario, espresso dal Pd e dalle altre liste di minoranza, certifica l’opposizione di queste forze politiche allo sviluppo turistico della nostra città, alle nuove opportunità che ne possono derivare, ad esempio con la realizzazione dell’approdo per i tender ma anche alle forme di salvaguardia e valorizzazione ambientale che il piano contiene. Un’immobilismo in cui vorrebbero far risprofondare Pietrasanta ma che non ci appartiene né ci apparterrà mai”.
Nel corso della seduta, è stata votata (a scrutinio segreto) anche la sostituzione di Manuela Altemura, passata dalla lista “Ancora Pietrasanta” alla lista “Lega Salvini Premier”, nelle tre commissioni consiliari di cui faceva parte (bilancio; protezione civile e ambiente; sociale, sport, scuola e volontariato) e nelle quali è stata riconfermata come membro di maggioranza. Approvata con 11 voti favorevoli e 3 contrari anche la variazione al Dup (Documento unico di programmazione) e al bilancio di previsione 2025-2027 “nata dalla necessità – ha spiegato il vicesindaco e assessore al bilancio, Francesca Bresciani – di mettere a bilancio alcuni contributi che sono stati recentemente assegnati al Comune, aggiornare alcuni capitoli per maggiori entrate e rimodulare gli stanziamenti per piccole manutenzioni ordinarie sugli immobili e sulle scuole, incrementando il budget iniziale”.
Approvati a maggioranza dei presenti anche la costituzione della sede di segreteria comunale fra Pietrasanta e Rignano Sull’Arno, il riconoscimento di un debito fuori bilancio (4300 euro) per sopravvenute spese di lite e lo schema di convenzione per l’esercizio associato delle funzioni attribuite dalla Regione Toscana alla comunità d’Ambito turistico, a seguito di una modifica apportata al dispositivo vigente.