Giovedì 4 maggio alle ore 15,30 a Roma presso la Camera dei Deputati (Auletta Gruppi Parlamentari via Campo Marzio 76) presentazione ufficiale del documentario di Gualtiero Lami e Andrea Genovali “Una gemma di raro prestigio. Il ciclismo a Camaiore 1948-2022” prodotto da Hop Frog Tv in collaborazione con il Comune di Camaiore.
Il documentario ripercorre la lunga storia di una fra le più importanti corse ciclistiche del calendario mondiale professionistico fino al 2014, dopo questa data si trasforma nella prima tappa della Tirreno-Adriatico.
La presentazione romana è stata resa possibile dalla collaborazione con la deputata versiliese Deborah Bergamini che si è data disponibile a far sì che l’evento andasse in porto nel migliore dei modi. La presentazione vedrà la presenza del presidente nazionale del CONI Giovanni Malagò. Insieme a Debora Bergamini e Giovanni Malagò saranno presenti il sindaco di Camaiore Marcello Pierucci con una numerosa delegazione in rappresentanza del Comune di Camaiore, il regista Gualtiero Lami e lo sceneggiatore Andrea Genovali, in veste di moderatore dell’appuntamento.
L’importante riconoscimento arriva dopo la prima presentazione, avvenuta lo scorso dicembre, a Camaiore, alla presenza del patron del Giro d’Italia, della Tirreno-Adriatico e per anni anche del G.P. di Camaiore Mauro Vegni e del Direttore di corsa del Giro Stefano Allocchio che hanno trovato di estremo interesse il lavoro di Lami e Genovali.
Il documentario è ricco di immagini di archivio e di interviste esclusive ad alcuni fra i più forti campioni che hanno vinto il Gran Premio Città di Camaiore: il due volte Campione del Mondo e olimpionico ad Atene Paolo Bettini, il vincitore della Coppa del Mondo Michele Bartoli, l’ex direttore tecnico della nazionale di ciclismo e commentatore televisivo Davide Cassani, Francesco Chicchi Campione del Mondo Under 23 e lo stesso Stefano Allocchio, solo per fare alcuni nomi, che, in questo Film documentario, raccontano le loro emozioni, gli aneddoti e le difficoltà affrontate al “Camaiore”, conosciuto anche come il “Mondiale di agosto” o la “Rivincita del Mondiale” a seconda degli anni in cui si svolgeva.
Ad impreziosire il documentario le riflessioni del presidente del CONI Giovanni Malagò e del Patron del Giro d’Italia Mauro Vegni.
Fra le belle e inedite immagini di repertorio una rarissima intervista a Marco Pantani che esordì fra i professionisti proprio nella corsa versiliese nel giorno in cui Cassani vinse per la sua unica volta il Gran Premio. Poi ancora interviste, immagini, ricordi per raccontare anche il ciclismo di un tempo lontano ed eroico. Così possiamo godere l’emozionante intervista a Tommaso Purini vincitore nel 1948 di quella che oggi viene denominata “Edizione Zero”. Grazie alla famiglia Purini l’intervista è corredata da documenti fotografici relativi a quegli anni di straordinario interesse storico e sportivo.
Un lavoro importante, l’unico lavoro documentario esistente e largamente esaustivo sulla storia di una corsa che per decenni ha rappresentato uno dei più importanti appuntamenti del calendario mondiale professionistico del ciclismo, un appuntamento a cui nessun corridore voleva mancare, infatti tutti i campioni di livello mondiale di ogni epoca sono passati sul percorso del Gran Premio di Camaiore. Un omaggio quindi al ciclismo e alla storia di migliaia di corridori che in varie epoche si sono sportivamente dati battaglia in nome di uno sport fra i più belli al mondo
