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venerdì, Novembre 22, 2024

Il “Giorno del Ricordo”, le celebrazioni in Versilia. Le cerimonie in omaggio ai martiri delle foibe e agli esuli

Sono molte le iniziative promosse dagli enti locali apuo versiliesi in occasione del “Giorno del Ricordo” che dal 2005, il 10 febbraio, celebra la memoria di tutte le vittime delle foibe e dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo Dopoguerra. Ecco gli appuntamenti in programma.

PIETRASANTA

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L’amministrazione comunale di Pietrasanta ha organizzato un momento di raccoglimento al monumento “L’unione per la vita”, in largo Martiri delle Foibe, lungo via Tonfano. Insieme ad autorità civili e militari, sabato alle 11 la delegazione istituzionale deporrà una corona di alloro ai piedi della scultura di Flavia Robalo, realizzata in omaggio alle vittime di quegli eccidi e collocata nella sede attuale nel 2004, anno in cui fu istituita, con legge, questa ricorrenza.

MASSAROSA

L’amministrazione comunale di Massarosa onorerà Il Giorno del Ricordo, in memoria dei massacri delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata, con una cerimonia solenne giovedì 10 febbraio a largo Martiri delle Foibe, a cui è invitata tutta la cittadinanza. Il raduno dei partecipanti è previsto per le 10.30, a seguire sarà deposta una corona di alloro alla targa intitolata ai Martiri delle Foibe per poi dare spazio agli interventi istituzionali.

“Ricordare è importante per non ripetere errori che portano a drammi e tragedie – commenta la sindaca Simona Barsotti – una terribile pagina della storia del ‘900, migliaia di italiani travolti dal disprezzo dell’altro di cui si nutrono purtroppo oggi come ieri i nazionalismi. Costruiamo la pace che in ogni epoca è l’unica strada da seguire”.

CAMAIORE E VIAREGGIO

Sabato 10 febbraio le amministrazioni comunali di Camaiore e Viareggio celebreranno insieme il Giorno del Ricordo. Un momento di raccoglimento, con la deposizione congiunta di una corona d’alloro, che si terrà alle ore 10 presso il Ponte di Via Martiri delle Foibe, al confine tra i due Comuni.

SERAVEZZA

In occasione della ricorrenza sarà deposta, sabato alle ore 11.30, una corona di fiori nel parco pubblico dedicato appunto alle Vittime delle foibe, nella traversa A di via Federigi a Querceta.

“Il tema delle discriminazioni e delle persecuzioni è sempre drammaticamente attuale – spiega Marco Pellegrini, presidente del consiglio comunale – come ci ricorda la storia e come ci dimostra la cronaca. Dobbiamo mantenere alto l’impegno sui temi dell’ascolto, del confronto pacifico, della convivenza al di là delle differenze. Un esercizio di unità e dialogo nel ricordo, trasversale a ogni schieramento, come dimostra simbolicamente questo luogo voluto dalla consigliera Elena Luisi, realizzato dall’ex sindaco Riccardo Tarabella e oggi affidato a questa amministrazione”.

Ricordare questa drammatica pagina del passato, riporta anche ai forti legami della Versilia con quella terra. Furono infatti numerosi i religiosi che trovarono accoglienza nella diocesi di Pisa, molti dei quali sono entrati a far parte del clero e del tessuto versiliese.

Tra gli esuli istriani, confluiti nella diocesi pisana, vanno ricordati tra gli altri monsignor Giuseppe Percich, monsignor Janni Sabucco, don Oscar Perich, don Clemente Crisman, don Giovanni Slavich, don Giovanni Cenghìa. Nel novero degli esuli anche l’arcivescovo di Pisa monsignor Ugo Camozzo, nel 1938 consacrato vescovo di Fiume, all’epoca diocesi italiana che fu costretto a lasciare nel 1947, trasferendosi in Toscana dove, nel 1948, venne nominato vescovo di Pisa.

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

A Massa la celebrazione istituzionale quest’anno si svolge a Palazzo Ducale, nella Sala della Resistenza, dove il presidente della Provincia di Massa-Carrara, Gianni Lorenzetti, ha convocato per le 11,30 il consiglio provinciale in seduta aperta e dove, per l’occasione, sono stati convocati, in seduta congiunta, i consigli comunali di Carrara e Massa.

Questo l’ordine del giorno:

  • interventi di Gianni Lorenzetti (presidente della Provincia di Massa-Carrara e sindaco di Montignoso), del sindaco di Massa Francesco Persiani e della sindaca di Carrara, Serena Arrighi;
  • intervento del presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – Comitato provinciale di Massa-Carrara.

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