La giornata è finita con Valeria Marini che cantava i successi napoletani accompagnata dal maestro Andrea Caciolli. E’ stata una lunga giornata in cui Valeriona ha vestito i panni di madrina della settima edizione del Mattone del Cuore organizzati dalla onlus Olimpiadi del cuore di Paolo Brosio con nobili obiettivi: continuare a finanziare il primo soccorso di Medjugorje i cui lavori procedono speditamente e sono arrivati al tetto, aiutare famiglie alluvionate della Romagna e famiglie in difficoltà del territorio apuo-versiliese.
Il mattone del cuore entrerà nel vivo stasera lunedì con il primo dei tre galà. Ieri domenica si è conclusa la fase sportiva con i tornei di tennis e padel. Il testimonial del tennis è stato Boris Becker travolto dall’affetto di appassionati giovani e anziani.
In parecchi hanno sfidato anche il caldo torrido per stringergli la mano, un autografo o una foto. Lui è stato disponibile e felice di essere la prima volta a Forte dei Marmi. “La Versilia è davvero molto bella. Mi ha chiamato il mio amico Paolo Brosio e ho detto sì con entusiasmo perché gli obiettivi di questa manifestazione sono nobili e aiutare chi soffre è importante. Soprattutto costruire un primo soccorso a Medjugorje è un obiettivo di grande ambizione che va sostenuto da tutti. Sono certo che tutta la manifestazione avrà successo”.
Boris, il più giovane vincitore di Wimbledon a 17 anni, spende parole al miele per Jannick Sinner. “Ho visto la sua vittoria nel Master 1000 a Toronto e mi ha entusiasmato. E’ in grande crescita e lo aspetto con grandi speranze all’Us open di New York. Ha tutte le possibilità di salire ancora in classifica e puntare a un ranking ancora più prestigioso. Ha grandissime qualità e margini di miglioramento notevoli”.
Ieri sera Boris Becker ha seguito anche la finale di Cincinnati tra Alcaraz e Djokovic. “In questo momento è la finale dei sogni, sono due giocatori spettacolari che rappresentano uno spot per il tennis”.
Becker ha anche premiato le prime due classificate del torneo femminile della Racchetta del cuore e per loro è stato un pomeriggio indimenticabile. Maria Vittoria Viviani di Lodi ha battuto 6-2, 6-0 la bresciana Ottavia Massetti. Sia vincitrice che sconfitte si sono fatte immortalare con un mito del tennis.
In campo maschile il fiorentino di Borgo San Lorenzo Daniele Capecchi ha battuto in finale lo spezzino Luigi Sorrentino 7-5; 6-3.
Per quanto riguarda il padel nel maschile gli spagnoli Ronco-Mouliaa hanno sconfitto gli italo argentini Capitani-Pirraglia 4-6; 7-5; 6-3. Tra le donne Chiara Pappacena e Giorgia Marchetti hanno battuto Laura Meccico e Giorgia Rosi 6-1; 6-2.
Alle premiazioni di tennis e padel è arrivata, come si diceva, anche Valeria Marini che è madrina di questa settima edizione delle Olimpiadi del cuore. Si è intrattenuta con la gente e alla cena con gli sponsor distribuendo sorrisi e simpatia. Poi la cena, finita in musica.