Il PLM torna dal Salone del Libro di Torino arricchito di esperienze nuove e incontri importanti. Vecchi e nuovi amici del Premio Letterario Massarosa, autori, giornalisti, esperti e appassionati, sono stati davvero tante le persone che hanno fatto visita allo stand del PLM per assistere agli incontri con gli scrittori in gara all’edizione 2025 o semplicemente per conoscere una realtà nata nel 1947 e che da allora ha fatto tanta strada e che ancora ne vuole percorrere.
Il Salone del libro è stato inoltre l’occasione per incontrare le case editrici vero motore del Premio Letterario Massarosa: dalle piccole e indipendenti ai grandi gruppi editoriali italiani, unanimi nel riconoscere il valore e l’importanza del PLM mandando i propri autori. Durante i giorni torinesi oltre alle delegazioni di Comune di Massarosa e Fondazione Pomara Scibetta – Arte, Bellezza e Cultura anche Giuliano Pasini, presidente della giuria tecnica del PLM. Ad arricchire lo stand la scultura dell’artista Emiliano Filippi che grazie alla Fondazione Pomara Scibetta ha portato a Torino la sua “Cappellaia” scultura che fin da subito ha riscosso un grandissimo successo e centinaia di foto e selfie.
“Essere presenti con il Premio Letterario Massarosa a quello che è a tutti gli effetti l’appuntamento più importante dell’editoria italiana ci permette di continuare ad accreditarci e farci spazio nel panorama culturale italiano”, commenta l’assessore alla cultura Adolfo del Soldato.
“Portare il PLM tra la gente continuando a fare cultura rientra nella nostra mission – aggiunge il presidente della Fondazione Pomara Scibetta – Arte, Bellezza e Cultura – che vede proprio nella Cultura uno degli elementi su cui puntare.”
“Il Salone del Libro è diventato veramente un appuntamento imprescindibile – commenta la sindaca Simona Barsotti – , un’occasione in più per promuovere il nostro Premio e dare spazio ai nostri autori”.