E’ stata soprattutto una serata incentrata sulla comicità quella che ha chiuso la nona edizione del Mattone del Cuore, la kermesse della solidarietà organizzata da Paolo Brosio con la sua onlus versiliese Olimpiadi del cuore. I proventi delle due serate serviranno per dare il contributo decisivo per l’ultimazione del Peace Hospital – Primo soccorso di Medjugorie, nei luoghi delle apparizioni mariane in Bosnia a cui Brosio è molto legato. L’edilizia sanitaria e quasi conclusa e a fine estate ci dovrebbe essere l’ufficialità della partenza per inizio 2026 dei reparti di cura e prevenzione.
La location della seconda serata era lo stabilimento balneare Assunta di Forte dei Marmi completamente ristrutturato e i cento presenti hanno subito applaudito la madrina della serata, l’effervescente Valeria Marini, che non ha voluto mancare a questo appuntamento che la vede quasi sempre presente. Dopo che musicalmente sono stati Pago e la band a rompere il ghiaccio, e a coinvolgere il pubblico, come nella prima serata è salito sul palco il re dei conduttori della Tv italiana: Carlo Conti. E’ stato lui a fare da spalla ai comici che ha chiamato sul palco e c’è stato un amarcord che il pubblico ha molto gradito. Quando Conti ha chiamato Giorgio Panariello si è ricomposta sul palco dell’arenile versiliese una coppia che ha caratterizzato i successi di “Aria fresca” e di tanti programmi Rai. Entusiasmo alle stelle quando Carlo ha chiesto a Panariello di proporre il personaggio di Mario il bagnino con il quale ha interagito con gags esilaranti e battute con tanti doppi sensi.

A rompere il ghiaccio inizialmente era stato Leonardo Fiaschi che ha presentato una galleria di imitazioni comprendente personaggi della musica e dello sport. Ubaldo Pantani ha proposto un monologo dopo aver interpretato a grande richiesta il suo cavallo di battaglia attuale che è l’imitazione di Lapo Elkann. Straordinaria anche l’esibizione di Francesco Cicchella che, accompagnato dalla band di Pago, ha proposto pezzi di un repertorio italiano e internazionale: un artista che fonde le qualità canore con quelle di imitatore. Gli applausi più forti si sono registrati per Panariello che non poteva mancare di proporre un altro dei pezzi forti del suo repertorio, Renato Zero.
Ma quando sul palco è apparso Mario il bagnino è stato come ritornare alla metà degli anni Novanta, quando Carlo e Giorgio guidavano quella che è stata la pattuglia degli intrattenitori toscani che ha fatto successo.

Poi ci sono state l’estrazione della lotteria benefica e quindi le premiazioni. Tra i personaggi che hanno avuto un riconoscimento lo scienziato della Scuola S.Anna di Pisa Paolo Ferragina e il top manager di Ford Europa Valerio Brenciaglia. Premi speciali anche per delle eccellenze versiliesi: i bagnini Simone Scibelli e Iacopo Puliti protagonisti del salvataggio di due persone, Carlo Giannotti balneare di quarta generazione, i professori Francesco Pepe, che dirige il primo soccorso dell’ospedale Versilia, e Pier Paolo Vescovi a lungo responsabile sanitario della clinica S.Camillo di Forte dei Marmi.