Una nuova organizzazione strutturale per l’Ipsia ‘Marconi’ di Seravezza, che tenga conto di quelle che sono le esigenze della scuola al momento attuale, ma anche guardando al suo futuro. Questo è il senso del documento di indirizzo progettuale e che potrà essere avviato in quanto è stato pubblicato sul Registro Ufficiale del Ministero della Pubblica che rientra nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del progetto Next Generation Eu.
Allo stato attuale, l’immobile che sarà oggetto di demolizione e ricostruzione, si sviluppa su due piani, dove si trovano il Laboratorio Manutenzione; il Laboratorio Lapideo e il Laboratorio Tecnologie elettriche ed elettroniche. Rispettivamente questi laboratori comprendono, nel caso di quello di Manutenzione dei banchi di aggiustaggio, delle macchine utensili e delle cabine di saldatura. Quello relativo al Lapideo è attrezzato per la lavorazione di marmo e pietre, mentre quello per le Tecnologie elettriche ed elettroniche comprende anche un magazzino materiali e attrezzature.
“Il progetto che abbiamo pensato – spiega il vicepresidente della Provincia, Nicola Conti – vuole rendere questi laboratori all’avanguardia per quanto riguarda la struttura e che rispondano alle esigenze degli studenti. Per questo abbiamo pensato a un intervento di sostituzione edilizia e una ricostruzione complessiva degli attuali laboratori. Certamente si tratta di un intervento non da poco, che avrà un costo di 2,6 milioni di euro, provenienti dal Pnrr, ma che vuole proiettare l’Ipsia ‘Marconi’ verso il futuro, con uno sguardo attento alla questione ambientale, che viene messa sempre al centro degli interventi realizzati dall’ente”.
“Sino a qualche mese fa – commenta il sindaco di Seravezza, Lorenzo Alessandrini – ritenevamo questo programma di opere come una prospettiva futuribile ma ancora lontana da venire. In realtà si resta davvero sopraffatti dalla soddisfazione per questa rapida sequenza di obiettivi raggiunti in poco tempo. La certezza del finanziamento, l’ottimismo delle istituzioni scolastiche dopo tanta inquietudine, ci avviano verso un futuro scolastico davvero roseo. Ho già ringraziato nelle sedi istituzionali il presidente della Provincia Luca Menesini e il vicepresidente Nicola Conti per aver favorito e reso possibile la programmazione di questi interventi. Lo faccio qui di nuovo molto volentieri”.
Il nuovo edificio sarò una costruzione NZEB, e sarà in linea con il principio Do No Significant Harm (DNSH) che prevede che gli interventi del PNRR nazionali non arrechino nessun danno significativo all’ambiente.
I laboratori saranno utili alla formazione delle competenze tecnico-professionali riferite alle filiere dei settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica ed altri) e specificamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio.
Il nuovo complesso oltre a prevedere i laboratori di manutenzione, lapideo e di Tecnologie Elettriche ed Elettroniche, sarà dotato di laboratorio di informatica e grafica, magazzino materiali, spogliatoi e servizi igienici.
Le scadenze serrate dell’intervento seguono traguardi e obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza da raggiungere entro la fine di giugno 2026.
Per l’Ipsia ‘Marconi’ di Seravezza si aprirà questa sua nuova fase di vita, che lo vedrà sempre più all’avanguardia come spazi e attrezzature.