Sarà inaugurata domani, venerdì 15 novembre, alle ore 17 a Palazzo Mediceo la mostra “La meccanica delle cose” di Fabrizio Spadini, a cura di Francesco Mutti e Cesare Orler e in collaborazione con le Gallerie d’arte Orler.
L’evento, promosso dalla Fondazione Terre Medicee, si articola sulla sede espositiva del Mediceo e su quella delle Scuderie Granducali che ospiteranno una serie di appuntamenti sempre legati all’arte contemporanea. Entrambi gli appuntamenti attingono da un immaginario collettivo recuperato da fenomeni di massa come lo possono essere l’animazione giapponese, il variegato universo videoludico, le grandi saghe cinematografiche o quelle del piccolo schermo.
“La peculiarità delle manifestazioni – spiega Davide Monaco, direttore della Fondazione Terre Medicee – è di fare riferimento non solo a un pubblico di appassionati e conoscitori del panorama artistico dei nostri giorni, capaci di cogliere gli elementi ora più comuni ora più d’avanguardia di tali proposte, ma anche a un pubblico giovane e giovanissimo, spinto dalla curiosità di conoscere storie e soggetti che fanno da completamento al messaggio artistico”.
La mostra sarà accompagnata anche da due esposizioni in programma alle Scuderie Granducali. La prima, visitabile dal 22 novembre al 12 gennaio, è firmata da Easy Pop e si intitola “Il ritorno degli eroi”, mentre la seconda si svolgerà dal 24 gennaio al 2 marzo, con il titolo “Una mostra inutile”.
L’esposizione porta con sé anche un aspetto didattico, nell’ottica di un rapporto con gli istituti scolastici medi inferiori e superiori del territorio comunale e di tutta la Versilia, con la possibilità di affrontare tematiche che si sviluppano dalla conoscenza artistica della storia dell’arte a risvolti più profondi circa il rapporto che l’essere umano ha con se stesso, con la propria cultura o con il proprio territorio.
L’esposizione a Palazzo Mediceo sarà accompagnata dalla presenza, nella sala Cosimo I, del labirinto di cartone del progetto Kart-One, progettato dall’architetto e artista Nicolas Bertoux della Fondazione Arkad e installato assieme agli studenti dell’Istituto Stagio Stagi di Pietrasanta.
Una presenza curiosa, che va bene a integrarsi con la mostra in corso, attraverso iniziative che trarranno proprio da questa suggestiva installazione occasione per una particolare caccia al tesoro artistica, per spettacoli e workshop che si svolgeranno in questi mesi.
La mostra sarà aperta, sino al prossimo 12 gennaio, i sabato e domenica dalle ore 10.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19, con aperture straordinarie il 26 e 27 dicembre e l’1, 2, 3 e 6 gennaio in orario 15.30-19. Il prezzo del biglietto è di 8 euro, 5 il ridotto.
Per ulteriori informazioni si può contattare la Fondazione Terre Medicee alla email segreteria@terremedicee.it o visitare il sito web www.palazzomediceo.it.