Domenica 3 settembre alle ore 21,30 a Pietrasanta, nel Salone dell’Annunziata del Chiostro di Sant’Agostino, si terrà il quinto appuntamento dedicato alla lettura. Il professor Massimo Pulini terrà una conferenza sul tema “La montagna incompiuta e il sogno di Michelangelo“.
La conferenza, organizzata dalla Sezione Versilia Storica dell’Istituto Storico Lucchese e da Futura Art Gallery, prende spunto dal libro La parte muta. Incompiuto e frammento allo specchio dell’arte dello stesso Pulini, pubblicato da Medusa Edizioni, Milano, 2006. L’iniziativa si svolge in collaborazione con la Biblioteca “Giosuè Carducci” di Pietrasanta, con la quale è stato siglato il “Patto per la Lettura”, un’alleanza tra tutti i soggetti che condividono l’idea che leggere sia un valore su cui investire.
Pulini chiude la sua “Trilogia dell’assenza” con un libro che scruta uno dei grandi temi aperti della nostra epoca: il non finito. Perché subiamo il fascino dell’incompiutezza? E sempre stato così, oppure è un frutto dell’attrazione romantica per il frammento antico? Partendo dall’etimologia del termine Paesaggio dalla sua nascita veneziana, entro la bottega di Tiziano, l’incontro cercherà di intessere una trama tra l’incompiuto di Michelangelo e i monti dai quali vennero estratti i blocchi di marmo destinati a diventare opere. Il racconto sarà declinato tra l’immagine dei nostri paesaggi in perenne trasformazione e il sogno di una ricomposizione delle forme entro l’alveo delle cave.
Massimo Pulini, (Cesena 1958) è pittore, scrittore e storico dell’arte, titolare della cattedra di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e del corso di Arte e Mercato alla Sapienza di Roma. Ha tenuto esposizioni presso le Saline Royale di Besançon (1997), la Galleria Nazionale di Parma (1999) e l’Istituto italiano di Cultura a Londra (2004). A lui si devono i cataloghi ragionati di Andrea Lilio (2003), di Ginevra Cantofoli (2006), di Razzani, Serra e Savolini (Tre artisti nella cesena del Seicento, 2021) e dell’ultimo dei caravaggeschi Bartolomeo Mendozzi (2022). Curatore di varie mostre monografiche di artisti del Seicento (Guercino, Cantarini e Sassoferrato), ha pubblicato numerose raccolte di saggi (La coperta del Tempo) e due romanzi (Gli inestimabili e Mal’occhio). È tra i fondatori della Biennale Disegno Rimini.
