Di fronte ad un numeroso pubblico si è svolto il convegno “Cultura, artigianato artistico e ambiente: memoria, tradizione e promozione del territorio” nel Chiostro di Sant’Agostino a Pietrasanta, ideato da Daniela Ferrieri per il Pd Versilia, condotto da Chiara Sacchetti. Un pomeriggio denso di stimoli dove sono stati rappresentati tutti e sette i comuni della Versilia, esemplificati da attività artigianali o realtà associative.
Dopo i saluti del segretario territoriale del Pd Versilia, Riccardo Brocchini, ha esordito Maurizio Verona, sindaco di Stazzema, con le attività del Parco Nazionale della Pace, che attirano studenti da tutta Italia, grazie anche alla presenza dei superstiti della strage del 1944. Verona ha anticipato la realizzazione di una scultura da collocare a Sant’Anna, dedicata alla donne nella Resistenza.
Quindi, l’ex sindaco Domenico Lombardi ha presentato Adolfo Agolini, titolare della Fonderia Mariani di Pietrsanta, che ha definito la cittadina un ‘supermarket’ dell’artigianato, grazie alla presenza di artisti che trovano lì tutto ciò di cui hanno bisogno. Agolini ha ricordato la presenza di un’associazione degli artigiani che era utile per evidenziare le loro esigenze che purtroppo nel 2016 è stata chiusa; il problema principale per la categoria è adesso la formazione, perché l’apprendistato è costoso e molte aziende di dimensioni ridotte non possono permettersi apprendisti e rischiano l’estinzione.
Il presidente della Regione Eugenio Giani, gradito ospite a sorpresa del convegno, ha sottolineato che Regione interviene per finanziare i Fondi strutturali europei, come per gli ITS, ovvero per formare in un biennio giovani per attività artigianali di qualità, il 100% dei quali viene assunto. Ha ammesso però che anche nell’area fiorentina molte storiche attività artigianali sono costrette a chiudere per mancanza di personale adeguato: a suo parere, la questione è anche culturale, perché c’è una specie di rifiuto della manualità, preferendo lavori al computer, dietro una scrivania.
E’ stata poi la volta di Fabrizio Galli, in rappresentanza dei carristi del Carnevale di Viareggio. Galli ha trovato analogie con gli artigiani di Pietrasanta, raccontando che anche i costruttori del Carnevale si erano riuniti in un’associazione che nel 2016 è finita. Nel caso del Carnevale, l’attività si tramanda, come ha fatto lui con sua figlia, ma un certo ricambio arriva anche dai giovani che hanno studiato ai licei artisitici o all’Accademia.
E’ intervenuto poi il sindaco di Camaiore, Marcello Pierucci, che ha introdotto l’associazione dei Tappeti di segatura, illustrata da Franco Benassi, un’attività inclusiva, dai 6 agli 80 anni, che si è fatta conoscere in tutto il mondo e che sta aspettando per quest’anno il riconoscimento dell’Unesco. Il 25 aprile i Tappetari di Camaiore saranno per una dimostrazione a Firenze e a giugno organizzeranno un evento di portata europea a Lido di Camaiore.
Carlo Carli, ex parlamentare e già sottosegretario al Ministero dei Beni e Attività Culturali Beni Culturali, nell’evidenziare l’eccellenza dei laboratori dell’artigianato artistico ha rilevato il necessario dialogo che deve intercorrere tra le istituzioni scolastiche pubbliche e gli artigiani, anche con le categorie che li rappresentano, al fine di poter fornire, ai diversi laboratori, delle giovani maestranze capaci di proseguire e rinnovare gli antichi mestieri anche alla luce delle nuove tecnologie.
Adolfo Del Soldato, consigliere comunale con delega alla cultura a Massarosa, ha esaltato l’associazione Verdelago, illustrata da Francesco Simi e Davide Giannecchini, una realtà recente ma ricca di idee che ha lo scopo di promuovere il territorio del comune in tutti suoi aspetti paesaggistici, enogastronomici e culturali. “La via della erbe e dei fiori” è la manifestazione che si tiene ogni anno negli ultimi fine settimana di giugno nel territorio di Massarosa, gestita dall’associazione.
Giuseppe Tartarini, segretario dell’associazione culturale “Sirio Giannini”, ha ricordato i tanti eventi patrocinati dall’associazione di Seravezza, dal premio per le scuole alla pubblicazione di libri, per recuperare anche la memoria storica; Luisa Pirota ha spiegato il progetto “Il richiamo dell’Alta Versilia”, che prendendo come spunto la castagna come risorsa della montagna, coinvolgerà vari enti e associazioni nella creazione di percorsi stile ecomuseo all’aperto, nell’Alta Versilia.
Umberto Tommasi ha ripercorso la storia della Società di Mutuo Soccorso di Forte dei Marmi dalla sua fondazione nel 1871, fino alle attività dei giorni nostri.
La conclusione dell’interessante convegno è stata affidata a Laura Rimi, responsabile per la cultura della segreteria regionale del Partito Democratico, che ha ribadito la necessità della politica di aprirsi al territorio e di coglierne gli aspetti più significativi, come quelli illustrati nel convegno stesso.
