Il matrimonio tra il Comune di Camaiore e la Tirreno-Adriatico continuerà per fino al 2027. Per le prossime due edizioni della Corsa dei Due Mari, Camaiore sarà ancora protagonista delle prima due tappe, la prima a cronometro individuale Lido di Camaiore-Lido di Camaiore e la seconda con partenza dal Centro Storico di Camaiore.
Un rapporto ultradecennale quello con RCS e Camaiore, che va avanti ormai dal 2015 quando, dopo l’impossibilità di mantenere a livello professionale il Gran Premio Città di Camaiore, l’Amministrazione Comunale decise di fare un salto di qualità, entrando da vera protagonista nel circuito di una delle competizioni ciclistiche più importanti a livello internazionale, che vede nell’albo d’oro dei vincitori campioni assoluti come Moser, Nibali, Contador, Pogacar e Vingegaard, solo per citarne alcuni.
Da lì una fantastica storia di sport, che vede ogni anno migliaia di appassionati sulle strade del territorio per ammirare le prodezze dei propri idoli e di assoluti protagonisti di questo sport. Una storia che continuerà e che scriverà, di certo, altri due capitoli: 2026 e 2027. E poi, chissà, anche nel futuro.
“È arrivata l’ufficialità che il cammino insieme alla Corsa dei Due Mari proseguirà per altri due anni – commenta l’Assessore allo Sport Luca Mecchi -. Un passaggio fondamentale sì, ma meramente formale: non avevamo dubbi, al netto di qualche illazione preveniente dall’esterno, che gli organizzatori volessero mantenere le due tappe camaioresi, visto il legame ultradecennale e il solido rapporto di reciproca stima che lega il Comune di Camaiore con RCS Sport. C’è una soddisfazione da entrambe le parti per aver raggiunto questo accordo: noi volevamo proseguire insieme a questo straordinario evento internazionale di sport e di promozione dei nostri luoghi, loro avevano la ferma volontà di mantenere Camaiore come punto d’inizio della competizione, vista l’accoglienza, l’organizzazione e la bellezza che il nostro territorio sa offrire. Grazie, quindi, a Mauro Vegni e a tutta l’organizzazione della Tirreno-Adriatico: avanti insieme!”.