La tradizione artistica e artigiana di Pietrasanta che si irradia in tutta Europa, raccontata attraverso le collaborazioni che artisti di ogni nazionalità e provenienza hanno stretto, nel tempo, con i laboratori e le fonderie locali. E’ la mostra “Le origini della scultura – Pietrasanta un ponte tra Toscana ed Europa” che, dal 1° al 5 maggio, porterà 12 opere del Museo dei Bozzetti in esposizione al Palazzo del Parlamento Europeo di Bruxelles.
Seguendo, infatti, il percorso di dodici artisti che hanno trovato nell’area apuo-versiliese la culla della loro creatività, il Museo farà toccare con mano ai visitatori la filiera dell’arte di Pietrasanta, dal piccolo bozzetto in gesso, legno, resina o alluminio alle sculture, spesso monumentali, che negli anni sono andate a impreziosire piazze e spazi pubblici o collezioni private in tutto il mondo.
Protagoniste di questo “viaggio” europeo saranno “Tensei Tenmoku” del giapponese Kan Yasuda, la cui trasposizione definitiva si trova in Spagna; “Le mani” dell’italiano Alberto Cortina, in Francia; “Orizzonte” del polacco Igor Mitoraj, in Germania; “Aurora” dell’olandese Jan Pater, nei Paesi Bassi; “Torso” del danese Jens-Flemming Sorensen, in Danimarca; “Concordia” dell’italiano Giuliano Vangi, in Italia; “Pregnant Nana” della francese Niki De Saint Phalle, in Austria; “Danzatore” della ceca Anna Chromy, in Repubblica Ceca; “Donner” del belga Jean-Michel Folon, che fa parte di numerose collezioni private di ordine internazionale.
E proprio a sottolineare come i dialoghi d’arte del Museo dei Bozzetti tocchino realmente ogni angolo del mondo, a Bruxelles saliranno anche “Donna con ombrello” del colombiano Fernando Botero e “Balance and Counter-Balance” della britannica Cynthia Sah che si trovano, rispettivamente, in Kansas e a Taiwan. Nel percorso espositivo allestito all’Europarlamento un bozzetto in particolare si proporrà come simbolo del ruolo di Pietrasanta, ponte tra Toscana ed Europa: si tratta di “Stepping Forward” della scultrice olandese Hanneke Beaumont, collocato presso la sede del Consiglio dell’Unione Europea in rue de La Loi, sempre a Bruxelles. L’opera, realizzata nel 2006, ritrae una figura umana nell’atto di compiere un passo in avanti, quella spinta verso il nuovo, la propensione ad andare avanti, a conoscere e crescere che, da sempre, caratterizza Pietrasanta e la sua comunità.
L’amministrazione comunale e, in rappresentanza degli artisti, Hanneke Beaumont, saranno presenti a Bruxelles in occasione dell’inaugurazione ufficiale della mostra, in programma mercoledì 3 maggio.