“A Forte dei Marmi si continua a investire con concretezza e attenzione nel miglioramento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica”. E’ quanto afferma l’amministrazione che ha deciso di autorizzare l’impiego immediato di 119.000 euro per interventi già periziati, che potranno partire in tempi molto brevi, grazie alle economie riscontrate da ERP Lucca sui lavori eseguiti nei fabbricati di via Amendola pari a 204.859,05 euro.
Gli interventi interesseranno in particolare tre alloggi di risulta: due in via Ferrucci e uno in via degli Olmi , che verranno sistemati e resi nuovamente disponibili. È previsto anche il miglioramento dell’area a verde in via Amendola, a beneficio dell’intero quartiere, oltre all’installazione di tre montascale per favorire l’accessibilità di persone anziane o con difficoltà motorie: due in via Olmi 120 e il terzo in via Ferrucci .
“Siamo soddisfatti di poter proseguire su questa strada. Dopo troppi anni in cui non sono stati fatti interventi nell’edilizia popolare, questa amministrazione ritiene che si tratti di un ambito prioritario – dichiarano congiuntamente il sindaco Bruno Murzi e il presidente del Consiglio Comunale Michele Pellegrini, presidente della Commissione Alloggi – Tutti devono avere la possibilità di vivere in un ambiente sano, accogliente e dignitoso. Lavoriamo perché nessuno venga lasciato indietro.”
La parte residua delle somme potrà essere impiegata nei prossimi mesi per la sistemazione di altri alloggi di risulta che dovessero liberarsi, oppure per ulteriori interventi in fase di quantificazione da parte di ERP.
“In particolare, tra gli interventi prioritari, riteniamo che – proseguono Murzi e Pellegrini – vi sia la realizzazione dell’impianto di riscaldamento in quegli alloggi che ne sono ancora privi, nonché il miglioramento della sicurezza dell’area esterna dei fabbricati in via Civitali con la realizzazione di una nuova recinzione e l’inserimento di nuovi punti luce. Non appena avremo da Erp il computo specifico, provvederemo a stanziare in bilancio le risorse necessarie per ulteriori interventi quali le coperture, rimozione cisterne in eternit, facciate e marciapiedi in via Olmi, il rifacimento del tetto in via Ariosto 33 e la sistemazione delle aree esterne (parcheggi e verde) e recupero dell’ex lavatoio in via Civitali e via Ariosto.”